Elezioni e camorra, arrestato l’ex sindaco di Capua Antropoli

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L’ex sindaco di Capua Carmine Antropoli (Forza Italia) è stato arrestato questa mattina dai carabinieri con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa.

“Secondo le accuse,” leggiamo su Fanpage.it “Antropoli avrebbe fatto prendere a schiaffi da un imprenditore legato ad un clan del Casertano un avversario politico, intimandogli di ritirarsi dalle elezioni, cosa poi di fatto avvenuta: l’episodio sarebbe avvenuto nello studio medico dell’ex sindaco di Capua. Stando a quanto appreso dalla Direzione distrettuale antimafia nel corso delle indagini, Antropoli avrebbe stretto legami sia con alcuni esponenti del clan Zagaria che con alcuni esponenti del clan Schiavone”.

“Le indagini che hanno portato all’arresto di Antropoli” riporta il quotidiano partenopeo Il Mattino “sono state delegate ai carabinieri del nucleo investigativo di Caserta diretto dal tenente colonnello Nicola Mirante. Per l’ex sindaco di Forza Italia l’accusa è il concorso esterno in associazione mafiosa. La Procura ritiene che abbia avuto contatti con la camorra per condizionare le elezioni del 5 giugno 2016, tornata alla quale Antropoli non partecipò in prima persona ma appoggiando un candidato sindaco che poi non fu eletto”.

Nell’ordinanza di custodia cautelare, i giudici, hanno scritto che “grazie alla forza di intimidazione di Francesco Zagaria, affiliato al clan ‘dei casalesi’ (fazione Zagaria), Carmine Antropoli, all’interno del suo studio medico, con percosse a cui ha dato luogo materialmente lo Zagaria, ha indotto un avversario politico a ritirare la candidatura alla carica di consigliere comunale. Inoltre, Carmine Antropoli è risultato gravemente indiziato di avere stretto un patto con Francesco Zagaria e con Martino Mezzero (altro affiliato al clan dei casalesi) per assicurare dei voti ad altro candidato, pure appartenente al gruppo politico di Antropoli”.

Antropoli è dall’aprile dello scorso direttore generale del reparto di Chirurgia Generale 3 dell’ospedale Cardarelli di Napoli. È autore di varie pubblicazionei su riviste specializzate ed è socio della Società italiana di Chirurgia, della Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani, della Società Napoletana di Chirurgia, e della Società Italiana Polispecialistica dei Giovani Chirurghi.

2 COMMENTS

  1. E quindi come ricompensa del suo impegno politico ha ricevuto un incarico nella sanita’. Sarebbe interessante sapere da chi. E con quali metodi. Ha fatto prendere a schiaffi i medici concorrenti?

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