“Matteo, te lo dico con rispetto, ma pure con Quagliarello dovevi fare la conferenza stampa in Abruzzo? Non ti bastava Berlusconi?”.
Così l’ex deputato del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista su Facebook.
“E guarda” aggiunge “che mettersi lontano e provare a mimetizzarsi con quel maglioncino lì non mi sembra una grande mossa. A questo punto mancava solo Cirino Pomicino”.
“Quest’immagine dimostra solo una cosa, che l’unico voto per il cambiamento in Abruzzo è quello per Sara Marcozzi, tutto il resto sa ancora troppo di Democrazia Cristiana e di vecchia politica,” conclude Di Battista.
In un altro post sul social network Di Battista ha spiegato che quella dell’Abruzzo è una “situazione assurda” in quanto “il centrosinistra che ha finora ‘governato’ ha deciso di ricandidare tutta la giunta uscente annunciando di voler cambiare l’Abruzzo (non scherzo) e candidando un uomo di Renzi”.
“Se non altro” ha osservato “dobbiamo fargli i complimenti per il coraggio! Non lo sapevate, vero? Beh, ovvio, se Renzi si facesse vedere da quelle parti la gente capirebbe che Legnini è un suo fedelissimo e ovviamente chi lo voterebbe più? Traete voi le vostre conclusioni”.
“Nel centrodestra” ha sottolineato Di Battista “sono riusciti a fare di meglio. In Abruzzo ci sono circa un milione e trecento mila abitanti e Berlusconi e Salvini non sono riusciti a trovarne uno che si volesse candidare come governatore per loro. Sono andati a pescare un romano come me. Immagino quale attenzione abbia riservato in passato all’Abruzzo… Io da bambino andavo in vacanza a Ortona, se Sara vuole posso farle da assessore al Turismo!”.
Quanto alla candidata del M5S Sara Marcozzi, Di Battista ha affermato: “Abbiamo combattuto tante battaglie insieme, soprattutto per l’Abruzzo, perché lei – a differenza di altri – pensa alla sua Regione da sempre, ben prima dell’inizio della campagna elettorale e ancor prima di entrare nelle istituzioni come consigliera. È una persona sincera, determinata, forte e gentile come ogni abruzzese, che sta combattendo da sola contro le solite accozzaglie di liste e listine fatte per acchiappare voti da amici e parenti. Abbiate il coraggio di opporvi a tutto questo”.
HAI PROPRIO RAGIONE DI BATTISTA.SONO VECCHI LUPI DELLA POLITICA E SONO BRAVI HA MISCHIARE LE CARTE .GLI ABRUZZESI
DEVONO SVEGLIARSI :SE VOTANO SEMPRE GLI STESSI DOPO NON SI DEVONO LAMENTARE. VEDIAMO COME ANDRÀ HA FINIRE. DI BATTISTA SEI UN VERO UOMO BRAVISSIMO.
Salvini si è rotto di Berlusconi, queste sono le ultime uscite pubbliche (politiche) di una coppia che non funziona più. Dove uno è ormai solo.una zavorra che rappresenta il passato. Il centrodestra berlusconiano è finito, non ha nulla da dire al popolo e quel che è peggio lo fa dire a Tajani.