“Guy Verhofstadt ha offeso il popolo italiano e deve chiedere scusa. Non accettiamo lezioni da chi è a libro paga di multinazionali e lobby”.
Così il Movimento 5 Stelle in un post sul proprio blog ufficiale.
“Un rappresentante dei cittadini” affermano i pentastellati “non può essere contemporaneamente pagato dall’industria. Questo è un gigantesco conflitto di interessi che deve cessare!”.
“Noi” proseguono “siamo al servizio dei cittadini e restituiamo anche parte del nostro stipendio. Loro prendono il doppio stipendio perché sono anche pagati dalle lobby”.
Il M5S sostiene che le regole del Parlamento europeo devono cambiare: “Vogliamo sapere quanto viene pagato Verhofstadt. La verità è che hanno paura….le elezioni europee si avvicinano e hanno paura di andare a casa,” affermano.
I 5Stelle citano poi un estratto del dossier “Whose representatives?” commissionato dalle tre ONG europee Friends of the earth Europe, Corporate Europe Observatory e LobbyControl, in cui si legge:
“Verhofstadt ha dichiarato di far parte di sette fra Comitati e consigli di amministrazione, incarichi che gli portano in tasca un reddito complessivo non inferiore a 12.003 euro al mese, inclusi i compensi che provengono da due grandi società belghe, Exmar e Sofina (ndr. secondo il Codice di condotta del Parlamento europeo i deputati non sono obbligati a dichiarare il loro reddito esatto ma solo quello racchiuso in una ampia forbice)”.
“Exmar” spiegano i 5Stelle “è un gruppo armatoriale belga che opera nel trasporto internazionale di gas e petrolio e, in particolare, è specializzato nel trasporto di gas liquefatto. Il ruolo di Verfhofstadt è di direttore indipendente, una carica remunerata con un assegno inferiore ai 5 mila euro al mese. Sebbene Exmar non abbia ufficialmente dei lobbisti accreditati al Parlamento europeo, i suoi interessi economici sono certamente influenzati dalle leggi e dai regolamenti europei, in particolare nei settori del commercio e dell’accesso ai mercati. Lo dimostra il discorso che lo stesso Verfhofstadt ha tenuto a una cena di gala del settore del trasporto marittimo che si è tenuta a Bruxelles nel marzo del 2015”.