Bechis: ‘Verhofstadt ha insultato non Conte, ma tutti gli italiani. Mandiamolo a quel paese’

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Quello di Guy Verhofstadt a Giuseppe Conte è stato “un attacco feroce all’Italia degli ultimi 20 anni che coinvolge quindi Silvio Berlusconi, Romano Prodi, Mario Monti, Enrico Letta, Matteo Renzi e Paolo Gentiloni”.

Lo sostiene il direttore del Tempo Franco Bechis.

Verhofstadt, nel corso della plenaria all’Europarlamento di Strasburgo qualche giorno fa, aveva detto che gli fa “male vedere la degenerazione politica dell’Italia che non è iniziata ieri ma venti anni fa, l’Italia è passata da paese fondatore a fanalino di coda dell’Unione. Tutto è cominciato non con Conte ma con il malgoverno sotto Berlusconi. Il malgoverno è peggiorato sotto il vostro governo, sotto Salvini e Di Maio, i veri capi di questo governo”.

Quello italiano – aveva aggiunto Verhofstadt – è un governo “antieuropeo e apertamente odioso verso altri stati della famiglia europea, un governo che ha impedito all’Ue di essere unita verso Maduro”. E ancora: “Per quanto tempo ancora presidente Conte sarà il burattino mosso da Salvini e Di Maio?”.

Per come l’hanno raccontata in molti, spiega Bechis, “l’aggressivo intervento del leader politico belga Guy Verhofstadt sembrava avere come solo obiettivo il povero premier italiano” ma si è trattato di “un attacco all’Italia intera di volgarità inusitata”.

Bechis ricorda anche che Verhofstadt “è stato premier belga per 9 anni dal 1999 al 2008 e ha inanellato un insuccesso dietro l’altro,. lasciando più povero il suo paese, con una inflazione galoppante, il Pil arrancante e la bilancia dei pagamenti finita in disavanzo”.

Secondo il giornalista, inoltre, “ci sarebbero tutte le ragioni per chiedere magari con una mozione parlamentare firmata da tutti i gruppi politici italiani al ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi di richiamare in patria il nostro ambasciatore a Bruxelles per chiarimenti”.

6 COMMENTS

  1. Verofstadt certo ma possiamo mandare a quel paese anche Zingaretti (candidato segretario Pd ed è tutto dire) che lo ha giustificatoo dicendo che parla cosi perché l’Italia non conta più in Europa. Secondo Zingaretti insomma per non farci offendere da questo tipo dovremmo richiamare in servizio Monti, con il Pd dietro ad appoggiarlo. Ma senza simbolo. Pd sempre più collaborazionista.

  2. Mandarlo a quel paese? Non saranno certamente gli elettori di Forza Italia del codardo vero burattino presidente Tajani, e non saranno crtamente quei pochi elettori ormai rimasti a sostegno dei P idioti.
    VERGOGNATEVI.

  3. tutti i politici di opposizione si devono vergognare!!!!!!!
    nessuno dico nessuno ha difeso gli italiani
    anche in questa occasione hanno fatto campagna elettorale
    COMUNQUE SIA BRAVO ANZI BRAVISSIMO CONTE
    SONO ORGOGLIOSO DI ESSERE ITALIANO E DI AVERE UN PRESIDENTE COME CONTE CHE MI DIFENDE DAI POTERI, MAGARI NON CI RIUSCIRA’ MA ALMENO CI PROVA
    CARI POLITICI E CARI GIORNALISTI…….VERGOGNATEVI DI FARVI MANTENERE DAL POPOLO ITALIANO

  4. sono entrati in azione i camerieri veri,quelli che hanno ridotto l’Italia serva della gleba europea,grazie al governo di centro sinistra e in particolare della politica di Monti e successivamente via via fino a Gentiloni….

  5. GIUSEPPE il nostro presidente conti è un SIGNORE maiuscolo invece quella bestia del Belgio è un porco e si deve vergognare, purtroppo per l’italia in quella occasione c’era un presidente pure italiano che presiedeva l’assemblea che non ha avuto la forza e il coraggio da italiano di prendere a calci in culo e cacciarlo fuori quel personaggio di cui sto parlando. Vergognati Taiani e inginocchiati anche tu di fronte a tutti gli italiani e chiedi scusa.

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