“Con una lettera a ‘Libero’, Mariastella Gelmini ha annunciato l’intenzione di Forza Italia di raccogliere le firme per un referendum contro il Reddito di Cittadinanza. Un’iniziativa a dir poco ridicola che però serve per ricordare agli italiani qual è il vero volto del partito di Berlusconi”.
È quanto si legge in un post pubblicato su Facebook dal Movimento 5 Stelle.
Forza Italia, proseguono i pentastellati, è “un partito che quando era al governo, evidentemente troppo impegnato con le leggi ad personam, ha fatto aumentare le tasse e il numero di poveri e adesso si scaglia contro chi, come noi, sta rimediando ad anni di disastri che loro hanno fatto insieme al Pd, il famigerato ‘Nazareno’. Se gli fosse rimasto un briciolo di serietà chiederebbero scusa e invece…”
“Schierarsi contro il Reddito di Cittadinanza,” spiegano i 5Stelle “che non è né una ‘misura molto parziale’ visto che raggiunge l’intera platea di persone in povertà assoluta né tantomeno ‘assistenzialista’ ma proattiva orientata al reinserimento lavorativo e sociale, significa dare uno schiaffo a milioni di cittadini che finalmente avranno la possibilità di reinserirsi nel mondo del lavoro”.
“È evidente che l’intento di Forza Italia sia quello di continuare a strizzare l’occhio ai soliti potentati e alle lobby scordandosi degli ultimi. Facciano pure tanto falliranno anche stavolta,” concludono i pentastellati.
Gelmini nella lettera inviata a Libero ha scritto che “l’euforia da balcone ha portato il ministro Di Maio a definire l’introduzione del reddito di cittadinanza come l’avvento di un ‘nuovo stato sociale’. Niente di più sbagliato e di più velleitario. Basta infatti esaminare qualche dato delle analisi del professor Alberto Brambilla, che rappresentano una importante occasione di riflessione sul nostro welfare (ieri alla Camera è stato presentato il suo sesto rapporto), per comprendere che stiamo parlando di una misura molto parziale che si inserisce nella tradizione dell’assistenzialismo nostrano”.
Si faccia il referendum così Pierrot con i suoi leccaculi spariranno. Ha governato tanto e non ha combinato niente. Si è fatto deridere da tutta l’Europa che lo fece decadere. Casa sua divenne un bordello tanto è vero che è stato denunziato per istigazione alla prostituzione. Assieme a Renzi hanno affamato gli Italiani e lui è il maggiore responsabile della venuta degl’Immigrati. durante il suo governo alle scuole elementari di Napoli gli alunni si dovevano portare la carta Igienica. Stiamo aspettando che finisca il ponte Messina Reggio Calabria. Non ha difeso il popolo contro la legge Fornero e dice che vuole salvare l’Italia quando con le sue inutili parole criticava il governo e lo Spread saliva. Poi ha è d’accordo con un Ebete belga che ha offeso il Presidente del Consiglio e tutti Gli Italiani. Come Italiano si deve solo vergognare.