Le condizioni di Umberto Bossi sono critiche ma stabili. I medici fanno sapere che “il paziente è sedato e monitorato costantemente”.
Umberto Bossi, fondatore del Carroccio, giovedì 14 febbraio ha accusato un malore ed è subito stato portato con l’elisoccorso all’ospedale di Circolo di Varese e ricoverato nel reparto di rianimazione. Il 77enne è infatti caduto nella sua casa di Gemonio, ma gli esami hanno potuto escludere ciò che più si temeva ovvero la presenza di emorragie.
Ma continuano gli esami per chiarire il quadro clinico, e ci vorranno almeno 24-48 ore per valutare se dopo l’accaduto ci sono state delle conseguenze dal punto di vista neurologico.
Il fondatore del Carroccio, ha avuto un ictus nel 2004 che ha comportato delle difficoltà nel parlare e nel camminare.
Tuttavia, pare che questa volta non si tratti di un ictus, infatti le prime due angiotac hanno escluso la presenza di emorragie al cervello.
Per cui, molto probabilmente Bossi è caduto per via di un malore, ma non si può ancora stabilire con assoluta certezza.
La moglie e i quattro figli, hanno chiesto il massimo riserbo sulle condizioni del Senatur e lo ha confermato il direttore sanitario dell’Asst dei Sette Laghi, Lorenzo Maffioli, che affiancato da Renzo Bossi, ha letto un breve comunicato, in cui ha ribadito che si vuole “rispettare la volontà della famiglia di mantenere un doveroso riserbo”.
Tanti i messaggi che amici e politici hanno postato sui propri profili social. Alcuni esponenti della Lega e i militanti sono andati a trovarlo.
Ad esempio il presidente leghista della Regione Lombardia, Attilio Fontana, si è recato al pronto soccorso il giorno in cui Bossi è stato male e ha rassicurato sulle sue condizioni, dicendo che “dalle ultime notizie sta meglio, sicuramente si è scongiurato quello che ieri si temeva, cioè che potesse essere un’emorragia cerebrale. Non c’è stato nessun tipo di danno neurologico”.
E ha aggiunto che “pare che si sia trattato di una crisi determinata dalle alterazioni di alcuni valori del sangue forse causate da alcune medicine che prende. Questo è quello che hanno detto i medici, quindi bene”.
Recatosi all’ospedale di Varese, “ho incontrato moglie e figli, mi sembravano tutti molto sereni” ha raccontato il presidente.
Anche il sottosegretario Giancarlo Giorgetti, è andato a trovarlo.
Matteo Salvini, si è limitato a scrivere i suoi “auguri di pronta guarigione” su Twitter.