“Grazie a tutti i 52.417 iscritti che oggi hanno partecipato alla votazione online su Rousseau”.
Lo scrive Luigi Di Maio su Facebook.
“Far votare i cittadini fa parte del nostro DNA,” aggiunge il vicepremier “lo abbiamo sempre fatto come accaduto per il contratto di Governo, per la scelta dei nostri parlamentari o per i programmi”.
“L’altissimo numero di votanti” osserva “dimostra anche questa volta che Rousseau funziona e si conferma il nostro strumento di partecipazione diretta”.
“Con questo risultato” prosegue Di Maio “i nostri iscritti hanno valutato che c’era un interesse pubblico nella vicenda Diciotti e che era necessario ricordare all’Europa che c’è un principio di solidarietà da rispettare”.
“Sono orgoglioso di far parte dell’unica forza politica che interpella i propri iscritti, chiamandoli ad esprimersi. Presto ci saranno votazioni anche sulla nuova organizzazione del MoVimento 5 Stelle,” conclude.
Le votazioni sul caso Diciotti si sono chiuse alle 21.30 di oggi. La partecipazione, sin dalle prime ore, è risultata particolarmente alta. Hanno votato 52.417 iscritti. Lo hanno fatto sapere i 5Stelle in un post pubblicato sul proprio blog ufficiale.
“La votazione odierna” hanno sottolineato i pentastellati “entra nella storia di Rousseau per essere stata quella con il maggior numero di votanti di sempre in una singola giornata. Un record. E ciò conferma l’importanza dei principi di democrazia diretta all’interno del MoVimento 5 Stelle”.
“Fino a oggi” hanno fatto sapere “il primo gradino del podio era occupato dal voto sulle Quirinarie del gennaio 2015, quando votarono 51.677 iscritti”.
Ecco i risultati della votazione odierna:
“Relativamente alla risposta: ‘Si, è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere negata l’autorizzazione a procedere’ hanno votato 30.948 (59,05%)
Relativamente alla risposta: ‘No, non è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere approvata l’autorizzazione a procedere” hanno votato 21.469 (40,95%)'”.
“La maggioranza ha pertanto deciso che il fatto è avvenuto per la tutela di un interesse dello Stato, quindi deve essere negata l’autorizzazione a procedere,” hanno concluso i 5Stelle.