“Ecco, ho letto le carte dell’ordinanza sui genitori di Renzi: non ho trovato un solo elemento che giustificasse una misura così grave com’è quella dell’arresto”.
Lo scrive il direttore del Tg La7 Enrico Mentana su Facebook.
“Invito qualunque persona spassionata, che non esulti o si disperi a ogni provvedimento giudiziario come fosse un derby, a leggere quelle pagine” prosegue il giornalista “Sono sconcertato, anche perché il Gip ha impiegato quattro mesi per decidere: e quindi non c’era rischio di inquinamento di prove, fuga o reiterazione del reato”.
“Qui non importa che siano persone anziane, o che abbiano un figlio importante, o perfino se siano colpevoli o innocenti” commenta Mentana “Qui importa capire quali siano gli estremi per una misura cautelare, al di là del fatto che la notorietà del cognome abbia portato ai soliti fenomeni di fanatismo patibolare o assolutorio a prescindere”.
“Le garanzie sono una cosa seria, e aspetto con interesse il riesame per capire se sono io che sbaglio,” conclude.
Arresto genitori Renzi, il gip: ‘I fatti non sono occasionali e si inseriscono in un unico programma criminoso in corso da molto tempo’
Nell’ordinanza di custodia cautelare a carico di Tiziano Renzi e Laura Bovoli a cui Mentana fa riferimento, il gip Angela Fantechi parla di “condotte volontarie realizzate non per fronteggiare una contingente crisi di impresa, quanto piuttosto di condotte imprenditoriali finalizzate a massimizzare il proprio profitto personale con ricorso a strategie di impresa che non potevano non contemplare il fallimento delle cooperative”.
Il rischio di reiterazione dei reati da parte dei genitori dell’ex premier, spiega il giudice, “emerge dalla circostanza che i fatti per cui si procede non sono occasionali e si inseriscono in un unico programma criminoso in corso da molto tempo, realizzato in modo professionale con il coinvolgimento di numerosi soggetti, nei cui confronti non è stata avanzata richiesta cautelare, pervicacemente portato avanti anche dopo l’inizio delle indagini”.
Ora Mentana… non solo da notizie oscene, ora gli è rimasto di fare anche “atti osceni in luogo pubblico”… e per la legge Italiana la prostituzione è reato.
Conserviamo negli archivi questa arringa retorica, sconclusionata e priva di elementi (marchetta?) di Mentana e vediamo se almeno userà gli stessi criteri in futuro nei confronti di persone a lui meno gradite.
Non abbiamo certo dimenticato come Mentana e La7 si sono gettati a capofitto su storie di altri padri, certamente meno gravi di questa.
Mentana dice di aver letto tutto, ma pare gli sia sfuggita la frase del Giudice che motiva gli arresti: i Renzi hanno continuato nei loro comportamenti anche dopo la notizia delle indagini. Si sentivano intoccabili.
Quindi Mentana a parte essere un giornalista professionale ed influente e’ anche giudice di pace e magistrato assolutore.
Mi sa che nei prossimi giorni questa non sarà l’unica figura di M….entana sulla vicenda genitori Renzi.
MENTANA SEI PROPRIO UN POVERACCIO. SEI SEMPRE STATO UN MEDIOCRE. POI NON METTERTI A FARE IL MAGISTRATO PERCHÉ NON SEI CAPACE E NON HAI RUOLO.PENSA A DIRE LA VERITÀ È SOLTANTO LA VERITÀ COSA A TE SCONOSCIUTA.SENZA RACCOMANDAZIONE SARESTI UN SEMPLICE OPERAIO (SENZA OFFESA PER LA CLASSE OPERAIA )CHE È IL FULCRO DELL’ECONOMIA. CARO CHICCO MI SA CHE TI RODE UN BEL PO’.FATTENE UNA RAGIONE CON TUTTI I TUOI AMICI DI MERENDA.