Marco Travaglio nel suo editoriale di oggi commenta le dichiarazioni di Matteo Renzi sull’arresto dei suoi genitori, accusati di bancarotta fraudolenta e false fatturazioni insieme all’imprenditore ligure Mariano Massone.
L’ex premier ieri si è sfogato dicendo: “I domiciliari per i miei genitori sono abnormi”.
Travaglio osserva sul Fatto Quotidiano: “E ha ragione: due persone normali, con quelle accuse, sarebbero in galera”.
Il giornalista scrive anche che “Renzi apprendeva dell’arresto dei genitori e strillava al complotto a orologeria dei magistrati per eliminarlo per via giudiziaria (come se non ci avessero già pensato più volte gl’italiani per via elettorale) e impedirgli di ‘cambiare l’Italia’, senza neppure pagare il copyright al titolare di quelle parole d’ordine'”.
Ovvero Silvio Berlusconi, il quale “gli manifestava la piena solidarietà, rammentandogli però che con la sua ‘riforma della giustizia’ certe sconcezze – tipo l’arresto di due sospettati di più bancarotte fraudolente con 724 mila euro di fatture false o gonfiate – non accadrebbero più”.
Travaglio ne ha anche per il Partito Democratico, che “si autoimbavaglia sulla loro svolta impunitaria pro Salvini, impegnato com’è a difendere non un ministro indagato per una scelta di governo, ma due privati cittadini fermati dai gendarmi per evitare che continuassero a costruire società fittizie, intestarle a prestanome, svuotarle e poi farle fallire”.
Leggi l’editoriale di Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano…
Il fatto è che questi due vecchietti non sarebbero stati in grado di mettere su il loro circo e di restare impuniti per tanto tempo se non fossero stati genitori di quel popo’ di figliolo. Bisognava disinnescarli prima o poi.
Tipica sceneggiata neomelodica napoletana della serie “i genitori so’ pizz e core” con il figlio bullo, boss del quartiere che promette vendetta contro i magistrati.
TRAVAGLIO HA RAGIONE….
MA SE I 5 STELLE INDAGASSERO BENE SULLA DITTA CHE HA VINTO L’ APPALTO INFORMATICO ASL 3 – PIEMONTE
NE USCIREBBERO DELLE BELLE
NON CAPISCO PERCHE’ CERTE COSE NON ESCONO FUORI
IL MOVIMENTO PIEMONTESE LO SA BENISSIMO CHE E’ COINVOLTO RENZI
PERCHE’ NON PRENDIAMOCI PER IL CULO, RENZI SA TUTTO DELLE COSE DI FAMIGLIA
FOSSE SUCCESSO AL PADRE DI DI MAIO SE LE ANDAVA BENE AVREBBE DOVUTO IMMIGRARE, SE NO MARCIVA IN CARCERE
PURTROPPO RENZI È MALATO DI PROTAGONISMO .SECONDO ME STA SULLE PALLE A PARECCHIA GENTE. IL SUO PARTITO LO STA MOLLANDO E LUI NON HA ANCORA CAPITO CHE DEVE FARSI DA PARTE.QUELLI NON SCHERZANO RENZI VAI VIA CON LE BUONE PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI.NON PENSAVI MAI CHE TOCCASSERO I TUOI GENITORI:ADESSO TOCCA A TE.OCCHIO.
Il Renzi da Rignano sull’arno se ne è uscito affermando che “hanno colpito i miei genitori per colpire me”. A mio parere l’affermazione di questo patetico personaggio vorrebbe coprire il malaffare dei genitori adducendo una persecuzione ai propri danni che, però, non esiste. Ma i più ci potrebbero anche credere! La verità è che questi vispi genitori sono stati accusati di bancarotta fraudolenta, mica noccioline! Ma è evidente quanto questo patetico furbetto abbia perso la propria sicumera. Una cosa (mica tanto a latere!), mi piacerebbe sapere: con quali denari è stata pagata la villa di recente acquistata quando il patetico ebbe a dire di disporre di 15.000 euro nel proprio c/c? Chi conosce la via Pietro Tacca a Firenze, che si inerpica per il viale dei colli direzione Piazzale Michelangelo, sa anche bene quale esclusiva zona essa sia (e conseguenti costi al seguito).
Farà la fine del suo conterraneo detto “Il Martello di Dio” …..Girolama Savonarola….I suoi ex sostenitori del PD hanno cominciato ad accumulare la legna ….