Toninelli: ‘Sì ad un massiccio investimento in opere utili’

0
67
toninelli

“Non smetteremo mai di favorire ed incentivare tutte quelle opere che migliorano la qualità della mobilità e la sicurezza dei cittadini”.

Lo ha affermato il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli su Facebook.

“Ponti, viadotti, strade e gallerie hanno la massima priorità per quanto riguarda i controlli e la manutenzione, ma non ci dimentichiamo delle grandi opere utili come nuove linee delle metropolitane e lo sblocco di decine di cantieri sparsi in tutto il Paese,” aggiunge.

“Inoltre” fa sapere “abbiamo incluso, in questo importante sforzo, un piano strategico nazionale sulla mobilità sostenibile e il già avviato potenziamento e ammodernamento delle ferrovie regionali”.

“Non possiamo più permetterci i gravi errori di chi mi ha preceduto, oggi una corretta gestione infrastrutturale può davvero aiutare l’Italia a ripartire,” conclude.

Toninelli, intervistato da La Nuova Sardegna la scorsa settimana, ha dichiarato:

“Mi viene abbastanza da sorridere quando vedo che il governo, il ministro, il ministero vengono contestati per aver bloccato il quadruplicamento della statale Sassari-Alghero”.

“È uno delle centinaia di dossier che abbiamo analizzato” ha spiegato “Ho parlato con il ministro Alberto Bonisoli e, tra le tante carte che abbiamo studiato, esattamente il 12 è arrivata questa lettera, inviata al Mit e al ministero dell’Ambiente, per cui quello che era precedentemente bloccato da un’amministrazione locale del Pd e da un governo nazionale del Pd, il M5S e il governo del cambiamento hanno sbloccato. Nello strettissimo giro questo ci permetterà di convocare un Cipe e finalmente sbloccarla”.

La dichiarazione di Toninelli è piaciuta al sindaco di Alghero, che ha dichiarato: “Ottima notizia, si certifica quanto sostenuto dalla Regione, confermato da sempre dal Comune e dalla Rete metropolitana del Nord Sardegna. L’ultimo lotto mancante della 291 è il proseguimento di una strada ideata, progettata, finanziata, in gran parte realizzata a partire dagli anni ’80 e con la valutazione d’impatto ambientale già approvata nel 2003, come ha attestato l’Ufficio legislativo dello stesso Mibac. Non si tratta di nuova strada in fascia costiera e il piano paesaggistico regionale non bloccava niente. Lo diciamo da mesi, da anni”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here