Conte: ‘È il momento di investire sulle infrastrutture’

1
58
Conte

“È arrivato il momento di premere sull’acceleratore sul fronte delle infrastrutture”.

Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in una intervista rilasciata al Sole 24 Ore.

“Avere delle strutture di progettazione e coordinamento permette di avviare in trasparenza e con cronoprogrammi definiti operazioni di investimento che possano contare sulle competenze tecniche dei migliori professionisti della Pubblica amministrazione. Loro saranno gli angeli custodi dei nostri Comuni e delle Regioni per pianificare al meglio investimenti e opere pubbliche,” ha spiegato il premier.

Quanto al Tav, Conte ha detto che nel governo ci sarà un confronto “per giungere alla soluzione migliore non nell’interesse di un singolo partito, non delle imprese costruttrici o dei comitati a favore o contro, ma nell’interesse generale della collettività italiana”.

Conte è tornato dal summit di due giorni tra Unione europea e Lega Araba che si è tenuto a Sharm el-Sheikh:

Si tratta, ha scritto su Facebook il premier, di una “tappa significativa per il lavoro che il Governo italiano sta promuovendo nell’area del Mediterraneo allargato. Ed è stata un’occasione preziosa anche per i leader dei paesi partecipanti per coordinare sforzi ed energie verso i medesimi obiettivi”.

“Tanti gli incontri bilaterali a margine dei lavori del summit. Tra questi, quello con il Presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi, che mi ha assicurato il suo personale impegno sul dossier relativo all’omicidio del nostro connazionale Giulio Regeni, affinché si faccia luce e vengano accertate le responsabilità di questo brutale assassinio,” ha affermato il presidente del Consiglio.

“Questa missione mi ha dato anche la possibilità di salutare i militari italiani della Multinational Force and Observers (MFO) di stanza in Egitto, con i quali ho avuto il piacere di intrattenermi stamattina prima di proseguire i lavori del summit. A loro, come a tutti i contingenti italiani che operano lontani dal nostro Paese e distanti dai propri affetti, va ancora una volta il nostro ringraziamento: siete il nostro orgoglio,” ha dichiarato Conte.

1 COMMENT

  1. Sulla Tav c’è da segnalare anche l’incredibile giravolta del neo segretario della Cgil Landini, che finora si era dichiarato contrario e ora invece dice che da segretario deve prima sentire la Cgil e dunque il suo solito mantra del “lavoro a tutti i costi”. Come dire “non fo’ per piacer mio ma per far piacere a zio”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here