Laura Bovoli, madre di Matteo Renzi, rinviata a giudizio per concorso in bancarotta fraudolenta

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Laura Bovoli, madre di Matteo Renzi, è stata rinviata a giudizio dal gup del Tribunale di Cuneo per concorso in bancarotta fraudolenta.

“Il processo” si legge su Rainews.it “è stato fissato per il prossimo 19 giugno. L’accusa è legata ai contatti con una società cuneese, la Direkta srl, fallita nel maggio 2014 e coinvolta in una vicenda di fatture false. L’amministratore della società, Mirko Provenzano, è già stato condannato per reati fiscali e ha patteggiato per la bancarotta”.

“I fatti contestati dalla Procura” spiega Rainews “si riferiscono a presunti rapporti illeciti fra una società toscana di cui Laura Bovoli era amministratrice e la ditta di volantinaggio del Cuneese. Oltre a lei sono stati rinviati a giudizio Paolo Buono, amministratore della Gest Espaces Srl di Carmagnola (che risponde di concorso in bancarotta documentale aggravata dall’entità del danno patrimoniale) e il contabile della ditta di volantinaggio fallita nel 2014, Franco Peretta, accusato di ‘concorso in bancarotta fraudolenta distrattiva e documentale pluriaggravata dall’entità del danno patrimoniale e dalla molteplicità di condotte'”.

Federico Bagattini ha commentato così: “Ampiamente previsto, ci difenderemo al dibattimento”.

Nei giorni scorsi la Procura di Firenze ha dato parere negativo alla revoca degli arresti domiciliari per Tiziano Renzi e la moglie Laura Bovoli, genitori dell’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi.

La richiesta era stata avanzata da Federico Bagattini durante l’interrogatorio di lunedì scorso da parte legale dei Renzi, Federico Bagattini, il quale uscendo dal tribunale aveva dichiarato che era stata presentata al giudice un’istanza per la revoca degli arresti domiciliari di Tiziano Renzi e Laura Bovoli “vista l’insussistenza dell’esigenza delle misure cautelari”.

Bagattini aveva precisato che la contestazione dell’illecito “non ammonta a 700.000 euro” ma “eventualmente è di 250.000 euro più Iva. Qualcuno ha sbagliato a fare le operazioni aritmetiche”.

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