Ieri pomeriggio alle 17 circa, è stata arrestata l’ex comandante della Forestale di Foce Sele Marta Santoro nell’ospedale San Luca di Vallo, dopo sette anni di udienze iniziate con lo scandalo “Forestale e mazzette” nel 2012.
L’arresto è stato eseguito dai carabinieri del comando provinciale di Salerno e dai militari della compagnia di Vallo della Lucania guidati dal capitano Mennato Malgieri.
La Santoro è stara ricoverata il 27 febbraio, ovvero nello stesso giorno in cui è stata confermata la condanna a 6 anni e 6 mesi di reclusione.
I giudici della sesta Sezione della suprema Corte di Cassazione di Roma, hanno infatti rifiutato il ricorso contrario alla sentenza della Corte d’Appello, e hanno confermato la condanna che però è stata ridotta di 9 mesi circa, che la Santoro avrebbe già scontato tra custodia cautelare in carcere ed arresti domiciliari.
La donna dovrà scontare la pena presso la casa circondariale di Fuorni, ma per il momento è stata trasferita in una una struttura carceraria con presidio ospedaliero in modo tale da poter ricevere assistenza sanitaria quotidianamente, e solo quando ci saranno dei miglioramenti, verrà trasferita nella casa circondariale di Fuorni.