“Arrestato ex deputato regionale Pd. Oggi a Trapani sono state arrestate 25 persone con le accuse, tra le altre, di associazione mafiosa e di voto di scambio politico-mafioso, tra di loro due esponenti di vecchi partiti come PD e UDC. Succede PROPRIO OGGI, nella giornata in cui riprendiamo i lavori per approvare alla Camera la nostra proposta di legge contro lo scambio elettorale politico-mafioso!”.
Lo scrive il Movimento 5 Stelle su Facebook.
“Puniremo in modo ancora più forte gli accordi con cui le mafie portano voti alla politica. Carcere da 10 a 15 anni e DASPO a vita, questa è la risposta che diamo alla politica mafiosa che toglie libertà ai cittadini e INFESTA un intero PAESE,” concludono i 5Stelle.
Il M5S fa riferimento alla notizia che stamane i carabinieri del nucleo Investigativo hanno arrestato Paolo Ruggirello, ex deputato regionale del Pd siciliano. Si era candidato al Senato, senza però essere eletto, alle elezioni politiche del 2018.
“Tra i destinatari delle 26 ordinanze di custodia cautelare disposte dalla DDA di Palermo nel trapanese” leggiamo su Rainews.it “c’è anche l’ex deputato regionale del Pd Paolo Ruggirello, arrestato nella notte dai carabinieri, con l’accusa di aver cercato e ottenuto pacchetti di voto mafiosi in occasione delle elezioni regionali del 2017 e delle nazionali dello scorso anno.
Secondo l’accusa sarebbe stato promosso un rapporto con clan mazaresi in cambio di favori nell’aggiudicazione di appalti o assunzioni. Coinvolti nell’indagine altri due politici, l’ex consigliere comunale di Erice Giovanni Maltese e l’ex consigliere comunale di Trapani Ivana Inferrera.
Tragli arrestati anche i fratelli Francesco e Pietro Virga, figli dell’ergastolano Vincenzo. A Favignana è stato sequestrato un hotel a Francesco Virga, a cui sono stati sequestrati anche due negozi. I carabinieri stanno effettuando perquisizioni nell’isola”.
Nella foto in alto Ruggirello fotografato insieme a Raggirello.