“Oggi è stato un giorno importante per l’italia e per il MoVimento 5 Stelle. Oggi migliaia di persone si sono recate alle poste e ai caf e sono entrate nel sito per presentare la domanda per il reddito di cittadinanza. Alle 14 Poste ha reso noto che nei loro uffici si sono recati 29.000 italiani per presentare le domande e 6.000 hanno inviato la richiesta online”.
Così il vicepremier Luigi Di Maio durante una diretta su Facebook.
“Il tutto” ha spiegato “è avvenuto senza intoppi, senza file, senza caos, raccogliendo i consigli di poste di seguire un ordine alfabetico . È avvenuto tutto regolarmente e in maniera ordinata. Per questo voglio ringraziare tutti quelli che da oggi hanno iniziato a prestare questo servizio ai cittadini e per la professionalità con cui viene fatto”.
“Certo fa sorridere ripensare alle bufale che erano state diffuse ad arte tempo fa che parlavano di code chilometriche” ha continuato “Vi ricordate. Oggi più che mai si conferma che è falso. I cittadini che hanno chiesto il reddito di cittadinanza sono tanti, ma l’infrastruttura per accoglierli è estremamente funzionante e non causa disservizi. Oggi per la prima volta abbiamo visto anche i volti di queste persone che finalmente hanno il diritto di chiedere una mano allo stato. Ho visto il video delle Iene, i video di alcuni tg, video in rete. Sono persone normali. Padri di famiglia, mamme single con figli, cinquantenni rimasti soli, giovani neolaureati. Persone che fino a oggi erano rimaste invisibili. Perché erano state lasciate sole ad affrontare i loro problemi causati da mille variabili diverse. La crisi, la chiusura dell’azienda dove lavoravano, il fallimento della loro azienda, una cartella equitalia, lo sfratto da casa, un licenziamento improvviso o semplici problemi personali”.
“Oggi abbiamo fatto un altro passo avanti ed è andato tutto bene, nonostante qualcuno sperasse il contrario. Continueremo ad andare avanti a piccoli passi e sono sicuro che così questo paese lo cambieremo davvero,” ha concluso Di Maio.
Guarda il video:
Sono una ragazza di 30 anni e sono da sempre senza un lavoro onesto non ho diritto al reddito di cittadinanza perché sono ancora a carico di mio padre non posso permettermi di pagare un affitto e andare a vivere da sola… solo per poco non posso fare la domanda… ma quello che mi rode di più e sapere che extra comunitari che vivono qui da dieci anni possono accedere a questo diritto che io nn ho