“La Lega non può presentarsi al tavolo e dire: il Tav si fa, punto e basta. La decisione va presa su basi tecnico-scientiche non ideologiche”.
Lo ha detto il deputato M5S, Luca Carabetta, aggiungendo che “Salvini sta violando il contratto di Governo. Noi al vertice di Palazzo Chigi ci siamo presentati con una proposta alternativa: dirottare le risorse del Tav sul potenziamento della linea esistente del Frejus. La Lega, invece, si è seduta al tavolo con un’imposizione: la Tav si fa, punto e basta. è questo che intendono per ridiscutere l’opera integralmente?”.
“Noi abbiamo impiegato sei mesi per portare a termine l’analisi costi-benefici, a loro sono bastati pochi giorni per presentare una contro-analisi fondata su numeri che sappiamo da dove arrivano ma rispetto ai quali non abbiamo mai potuto vedere la relazione tecnica che li suffraga” ha detto riferendosi all’atteggiamento della Lega che inizialmente era a favore dell’analisi costi-benefici ma “non appena Salvini ha fiutato che l’analisi avrebbe dato risultati negativi ha iniziato a metterne in dubbio le conclusioni. Purtroppo per lui, però, i numeri non sono dalla sua parte”.
“Ho l’impressione che stiano cercando di giustificare una decisione politica con dei numeri che non reggono e che non hanno mai spiegato” ha aggiunto l’esponente pentastellato.
“Se un premier e un vicepremier – ha osservato riferendosi a Conte e Di Maio – ritengono che ci siano ragioni valide per non fare il Tav, e un vicepremier – Salvini – la pensa diversamente, non è che a decidere può essere chi è in minoranza. Ci si siede intorno a un tavolo e si discute, altro che ci vediamo lunedì”.
“Per noi i bandi non devono partire. Faremo di tutto per superare tutti i vincoli giuridici ed evitare che partano. In questo momento, a Palazzo Chigi, c’è un team di tecnici che sta lavorando senza sosta per cercare la miglior soluzione possibile nell’interesse del Paese” ha detto ancora Carabetta.
L’analisi “realizzata per l’Ue” a firma del professor Ponti che promuove la Tav “è un’analisi sul valore aggiunto che, per definizione, non può essere mai negativa perché non tiene conto dei costi” mentre “l’analisi costi-benefici” firmata sempre da Ponti e che boccia la Tav “è tutt’altra cosa” pertanto, ha spiegato, “sono due cose diverse e imparagonabili”.
Mi piacerebbe dire ai 5 stelle se solo pensassero cosa vuol dire strutture che durano nel tempo che un giorno tutto quello che oggi si farà sarà storia, Salvini a ragione di farla, Forza Salvini??
Sign/or Giacomo . Sapesse quanti cattedrali nel deserto ci sono in Italia non c’e bisogno di farne altre . Quelle fatte da noi Italiani dopo la morte di Mussolini passeranno alla storia come PORCATE una fra tutte IL MOSE di Venezia che non ha mai assolto al lavoro che era stato progettato ,”ANZI” ha peggiorato l’acqua alta che doveva contenere . Aggiungerei il ponte MORANDI Costruito con cemento scadente . Solo questo possiamo lasciare ai posteri .lasci stare le ideologie politiche e pensiamo a risparmiare qualcosa .
NO TAV!!! “PRIMA DI TUTTO GL’ ITALIANI ” SALVINI QUESTO ERA IL TUO SLOGAN, LA TAV NON SERVE A NOI ITALIANI SERVONO INFRASTRUTTURE DAL NORD AL SUD, L’ITALIA STA CADENDO A PEZZI!!! STAI DELUDENDO NOI ITALIANI ONESTi?
PaolaMarzo 10, 2019 at 00:34REPLY
NO TAV!!! “PRIMA DI TUTTO GL’ ITALIANI ” SALVINI QUESTO ERA IL TUO SLOGAN, LA TAV NON SERVE A NOI ITALIANI SERVONO INFRASTRUTTURE DAL NORD AL SUD, L’ITALIA STA CADENDO A PEZZI!!! STAI DELUDENDO NOI ITALIANI ONESTi