L’ex premier Paolo Gentiloni ha concesso un’intervista al quotidiano “Il Mattino”, durante la quale gli è stato chiesto di esprimere un giudizio sul Governo.
“Penso che sia allucinante un governo che si schianta su un treno. Mentre il Paese è isolato e fermo. Ieri hanno trovato un cavillo: Salvini ha perso la faccia per dare un alibi ai 5Stelle, 20 giorni fino al prossimo braccio di ferro. Ma il fatto è che questo governo è esaurito” ha detto.
Sul Pd ha affermato che devono “essere consapevoli di una cosa: che questa spinta delle primarie, e in generale dei risultati positivi delle ultime settimane, è stata anche una sveglia da parte del nostro popolo. E questa sveglia è molto esigente. L’ultima cosa che dobbiamo fare è rimetterci in un gioco di nomi e figurine. Abbiamo finalmente una leadership con una forte investitura popolare, quella di Zingaretti, e con lui si farà un gioco di squadra”.
“Se sarò proposto ed eletto presidente, cercherò anzitutto di dare un contributo di unità. Ci davano per spacciati, io non ho mai creduto a queste rappresentazioni, però nell’ultimo anno siamo stati afasici. Ora abbiamo tutte le condizioni per ripartire e c’è una leadership rappresentata da una persona che noi romani e laziali conosciamo bene, ma che è in sé una novità” ha proseguito.
“La logica – ha aggiunto l’esponente dem – e lo spirito di un centrosinistra vasto, plurale e capace di battere un centrodestra a guida estremista e nazionalista devono ancora valere per il Pd, che di questa alleanza sarà il pilastro. Si tratta di raccogliere in una alleanza per l’alternativa alcune forze esistenti e tante nuove energie che si sono mosse in questi mesi. Salvini si sta rivelando un magnete, un moltiplicatore di opposizione. Non c’è da fare un lavoro solo diplomatico tra sigle, ma da costruire un progetto vincente”.
Riguardo al periodo in cui è stato presidente del Consiglio dei ministri ha osservato che “governando, di errori se ne fanno tanti. Noi ne abbiamo fatto soprattutto uno: sottovalutare quel mix di scontento sociale e di paura identitaria che si è accumulato negli ultimi anni. L’errore è stato quello di non vedere arrivare l’onda nazional-populista, che è all’origine della Brexit, della vittoria di Trump e della nostra sconfitta elettorale”.
In riferimento alle Europee, ha affermato che “se non vogliamo fare la parte dei sonnambuli di fronte al ritorno dei nazionalismi, dobbiamo credere di più nell’Europa e mettere al centro del nostro progetto la fiducia nel futuro dell’Europa”.
A vederla mi sembra lei ad essere esaurito. CORDIALITA’
Di sbagli, non ne avete fatti solo uno, ma uno sfacelo. Con un solo sbaglio il popolo è capace di perdonare, ma quando sbagliate TUTTI I GIORNI, VI CASTIGA.
NON STA A ME DIRVI DOVE AVETE SBAGLIATO, ANCHE PERCHÉ NON VOGLIO DARVI ALIBI. SIETE FALSI ED ARRIVISTI E ATTACCATI ALLA POLTRONA!!!
QUESTO MI BASTA E BASTA A TUTTI GLI ITALIANI!!!