Albano Carrisi in arte Al Bano è finito nel mirino delle autorità Ucraine. Il ministero della cultura Ucraino, su richiesta del Consiglio di Sicurezza e Difesa nazionale di Kiev, ha annoverato il cantante pugliese in una lista nera di artisti e personalità della cultura ritenute pericolose e perciò ritenute una minaccia per la sicurezza nazionale.
Al Bano non ha mai nascosto le sue simpatie e l’ammirazione nei confronti del Presidente Russo Vladimir Putin, lodandolo per essere riuscito a porre fine al conflitto in Siria al contrario di altre personalità ben più incensate dai media main stream che invece di cercare un modo per porvi fine lo hanno fomentato.
Questa la replica del cantautore all’azione mossa dal governo di Kiev: ‘Sono una persona normale, mai fatto politica’, ha commentato.
Quanto alle sue “simpatie” nei confronti di Putin ha detto: “Se qualcuno merita di essere nominato in positivo io lo faccio, ma non ho mai fatto nessuna dichiarazione contro l’Ucraina. Io porto canzoni di pace e non di guerra. Non a caso il brano ‘Libertà’ è stato inserito tra quelli di maggior successo in Ucraina. E Riguardo ai viaggi in Russia ci vado perché mi chiamano per cantare, come è normale’, ha dichiarato Al Bano.