Accordi Cina – Italia, Conte: ‘Grande opportunità per la crescita e lo sviluppo, Rapporti euro-atlantici restano solidi’

0
63
conte

“Operiamo giorno dopo giorno per un futuro di crescita e sviluppo del nostro Paese e il memorandum con la Cina offre preziose opportunità per le nostre imprese.”

Così si è espresso il premier Giuseppe Conte sulla sua pagina Facebook prima di riportare il contenuto dell’intervista fatta stamani con Luciano Fontana e Massimo Franco per il Corriere della Sera.

Conte difende l’accordo: «Non ci sono ragioni ostative per non finalizzare il lavoro compiuto in questi mesi” e rassicura la Nato e gli Usa che definisce come il pilastro fondamentale della politica estera Italiana data la condivisione degli stessi valori e la collaborazione costante su tutti i fronti, a partire dalla stabilizzazione del Mediterraneo allargato e in particolare della Libia. “Con gli Usa – afferma il presidente del Consiglio- sediamo fianco a fianco ogni giorno nel Consiglio atlantico, che ci offre, ancora oggi, la più solida garanzia di sicurezza”.

Da parte del premier arrivano anche rassicurazione verso i partner europei: <>.

Sulla differenza di vedute con Salvini e le sue relative paure a fronte di un’eventuale colonizzazione cinese invece: “Nessun rischio di colonizzazione. Le ragioni della prudenza sono pienamente condivise all’interno del governo: la tutela della sicurezza nazionale, anche sul piano economico, è un valore fondamentale che intendiamo rafforzare. Con Pechino dobbiamo riequilibrare la bilancia commerciale, attraverso un maggior accesso al mercato cinese per i nostri beni, dall’agroalimentare al lusso, e per i nostri servizi, e qui mi riferisco all’eliminazione delle barriere al mercato degli appalti in Cina. Tra i partner Ue siamo solo il quarto esportatore verso la Cina, a grande distanza soprattutto dalla Germania. Riponiamo massima attenzione alla difesa dei nostri interessi nazionali, alla protezione delle infrastrutture strategiche, incluse quelle delle telecomunicazioni, e ad evitare investimenti predatori e trasferimenti di know how e tecnologie di punta”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here