Puglia, maxi-sequestro a Cerignola: olio di semi mischiato con clorofilla spacciato come extravergine

3
105
Olio-Puglia

A Cerignola, comune in provincia di Foggia in Puglia, sono state sequestrate più di due tonnellate e mezzo di olio
venduto come olio extravergine d’oliva ma in realtà mischiato con altre sostanze, tra cui clorofilla.

L’operazione è stata condotta dalla Guardia di Finanza di Foggia, che stava eseguendo dei controlli per contrastare le frodi nell’industria e nel commercio, e grazie a questi ha individuato uno stabilimento abusivo in cui dell’olio di semi di origine ignota, veniva miscelato con altre sostanze e poi imbottigliato per essere venduto nel mercato del nord e in quello tedesco.

In alcuni box dell’oleificio, in cui non venivano rispettate le norme igieniche, sono stati trovati oltre 2.500 litri di sostanze oleosa, 30 chili di clorofilla, attrezzi utili per miscelare, imbottigliare e confezionare, 1.400 bottiglie in vetro e 11.000 etichette.

Il direttore dell’oleificio è stato quindi denunciato, perché dalle analisi effettuate sull’olio è emerso che si trattava di una sostanza composta da olio di semi di scarsa qualità mischiato con clorofilla, così da avere il colore tipico dell’olio extravergine e ingannare i consumatori, convinti di acquistare olio proveniente dalla molitura di olive pugliesi, di ottima qualità.

Il responsabile dell’impianto, rischia la reclusione fino a due anni e il pagamento di una multa di ventimila euro.

3 COMMENTS

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here