M5S: ‘Crescita e lavoro: ecco le nostre priorità per riformare l’Unione europea’

1
53
castaldo

“Noi non chiediamo nulla di irragionevole se non più investimenti pubblici per la crescita, scomputati dal calcolo del deficit. Solo così potremmo uscire dalle difficoltà economiche che sono strutturali. Non rifiutiamo le regole europee, chiediamo solo di fare di più per la crescita”.

Lo ha detto l’eurodeputato del M5S e vicepresidente del Parlamento europeo, Fabio Massimo Castaldo, in un’intervista al Sole 24 Ore.

Alla domanda se il M5S non tema che l’Italia rischi di rimanere isolata per via del rafforzamento dell’asse Parigi-Berlino, Castaldo ha risposto: “L’Italia è stata spesso relegata ad un ruolo secondario, in passato, costretta ad accodarsi. Francia e Germania non sono allineate su tutto, c’è in atto un forte scontro sulla condizionalità da collegare alle trattative sul bilancio europeo pluriennale e chissà se l’accordo verrà raggiunto. L’Italia ha le carte in regola per trattare con gli altri Stati, sia quelli che sono dentro l’area euro sia quelli che stanno fuori ma entreranno, perché noi vogliamo essere perno di aggregazione e motore del cambiamento in un’Europa finalmente votata alla crescita”.

Nel colloquio con Il Sole, l’esponente 5Stelle ha anche parlato di NPLs, ovvero di crediti deteriorati (crediti delle banche per i quali la riscossione è incerta sia in termini di rispetto della scadenza sia per l’ammontare dell’esposizione di capitale).

“Non minimizziamo la pericolosità dei NPLs anche se l’Italia in questi anni ha fatto molti sforzi per ridurne l’ammontare ma siamo contrari alla disparità di trattamento nelle regole che hanno avuto finora i crediti deteriorati rispetto ai derivati. I NPLs sono di fatto prestiti all’economia reale non restituiti mentre i derivati sono strumenti illiquidi, rischiosi e pericolosi che ci espongono a rischi sistemici. Non siamo ingenui, perseverare in maniera ossessiva sul taglio dei NPLs non aiuterà l’economia perché porterà a una stretta del credito alle Pmi e alle famiglie,” ha detto Castaldo.

1 COMMENT

  1. Tutto quello che volete, ma non la Turchia nell’Europa. Di Erdogan ne abbiamo già abbastanza, senza che invada le nostre terre. Lasciate che si mostri arrabbiato per lo stop ricevuto dal Parlamento Europeo che, finalmente, ne ha fatta una giusta.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here