Zingaretti indagato, Mentana: «Tegola pesante per il neo eletto segretario del Pd»

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“Una tegola pesante per il neo eletto segretario del Pd: secondo le rivelazioni esclusive di Emiliano Fittipaldi per l’Espresso, Nicola Zingaretti è indagato per finanziamento illecito dalla Procura di Roma. L’ipotesi è che abbia ricevuto erogazioni in denaro per la sua attività politica dall’imprenditore Fabrizio Centofanti”.

Enrico Mentana commenta così la notizia che il nuovo segretario del Pd Nicola Zingaretti è indagato per finanziamento illecito.

Lo ha rivelato Emiliano Fittipaldi su l’Espresso. Secondo il settimanale Piero Amara e Giuseppe Calafiore, due avvocati che “da mesi stanno facendo tremare magistrati, politici e giudici del Consiglio di Stato” avrebbero tirato in ballo il governatore del Lazio.

“Arrestati nel febbraio del 2018 per corruzione in atti giudiziari, un mese fa hanno patteggiato 3 e 2,9 anni a testa. Ma le loro dichiarazioni continuano a fare da carburante alle indagini delle procure di Roma e di Messina,” spiega l’Espresso.

Francesco Silvestri, vicepresidente del MoVimento 5 Stelle alla Camera, ha dichiarato: “Spunta il nome di Nicola Zingaretti nelle indagini per finanziamento illecito che sta portando avanti la procura di Roma. Se i fatti, che riporta oggi L’Espresso, fossero accertati, sarebbe fin troppo semplice dire che il Pd, come il lupo, perde il pelo ma non il vizio. E che certe pratiche vergognose di una certa classe politica sono dure a morire. Non è la prima volta che il neosegretario del PD finisce sotto indagine, era già capitato con Mafia Capitale: di certo, per il suo partito non è un bel segnale. Ci aspettiamo che faccia immediatamente chiarezza”.

“Questo sarebbe il nuovo che avanza? Il neo segretario del Pd, Nicola Zingaretti – se venisse confermato quanto riportato da L’Espresso – sarebbe indagato per finanziamento illecito. Cambiano i segretari ma gli affari oscuri sembrano rimanere di casa nel Pd. Zingaretti abbia il pudore di mollare la nuova poltrona”. Lo ha scritto in una nota Manlio Di Stefano, sottosegretario M5s agli Affari esteri.

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