Un tribunale californiano ha stabilito che l’erbicida prodotto dalla Monsanto Company, un’azienda multinazionale di biotecnologie agrarie, abbia portato allo sviluppo di un cancro in un uomo di 70 anni.
Si tratta di Edwin Hardeman, che si è ammalato di cancro a causa del glifosato contenuto nell’erbicida Roundup che ha spruzzato per decenni nel suo giardino.
Pare infatti che l’erbicida “è stato un fattore determinante” nello sviluppo del cancro.
L’azienda tuttavia, era già stata portata a processo da un altro giardiniere, Dewayne Johnson, anch’egli ammalatosi di cancro che, secondo l’accusa, sarebbe stato causato anche in questo caso dal glifosato contenuto nel Roundup.
Ed infatti la multinazionale è stata costretta a risarcire il giardiniere con il pagamento di 78 milioni di dollari.
In entrambi i casi il tumore diagnosticato è un linfoma non Hodgkin.
A carico della Monsanto Company, c’è anche l’accusa di aver negato l’esistenza di rischi per la salute.