«”Soros e moglie finanziano +Europa. 200mila euro per le elezioni europee” (Affaritaliani). Il padronato cosmopolitico non sbaglia mai nella scelta dei suoi cavalli da corsa. Si scrive “+Europa”, si legge “+ difesa della finanza e dei Signori del capitale no border”».
Diego Fusaro commenta così su Twitter la notizia che +Europa, il partito fondato dall’ex Ministro degli Esteri Emma Bonino ha ricevuto una donazione record da parte del finanziere George Soros.
I contributi – si apprende dal sito ufficiale di +Europa – sono stati versati con due diverse operazioni da 99.789,00 in data 22 e 30 gennaio 2019.
In seguito all’entrata in vigore della legge Spazzacorrotti (l. 9 gennaio 2019, n. 3) i partiti – come spiega il sito “Wall Street Italia” – devono pubblicare le identità dei finanziatori il cui contributo superi i 500 euro.
Lo scorso anno il partito dell’ex leader radicale ha raccolto in totale 751.164 euro. Se nel 2019 +Europa raccogliesse la stessa cifra dello scorso anno – fa notare Wall Street Italia – le donazioni di Soros costituirebbero più di un quarto della torta.
“Si può escludere, però,” spiega ancora il portale economico “che il fondatore della Open Society abbia direttamente finanziato Più Europa nel 2018. Dal bilancio del partito, infatti, si apprende che i contributi dall’estero (pari a 100mila euro) sono stati tutti ascrivibili al professor Peter Baldwin. Stimato studioso ad Harvard, Baldwin ha messo a disposizione del movimento europeista 1,6 milioni di euro, di cui solo 100mila, per legge possono finire nel bilancio del partito (la parte restante è andata a finanziare le campagne di singoli candidati)”.
Diego Fusaro è da sempre molto critico nei confronti di Soros. Quando lo scorso dicembre il magnate americano fu scelto come persona dell’anno da parte del Financial Times, il filosofo commentò: “La grande stampa premia Soros, il quale a sua volta foraggia a flusso continuo la grande stampa, affinché lo premi (il cerchio si chiude) e affinché faccia sì che i dominati, anziché rivoltarsi, amino Soros e odino quanti lo critichino. Ci riescono sempre: ci fanno sembrare amici i nemici, e nemici gli amici”.
Ma il sig. Fisato non lavora mai?
Vero! Invece gli antieuropeisti o euroscettici o eurofobici che dir si voglia, siccome hanno una tendenza nazional autoritaristica e quindi una concezione ristrettamente conservatrice, sbagliano sempre. Attenzione ai fascismi mascherati. Ai disattenti la loro bava non sempre appare nera.
Nel mondo dei pecoroni sinistrorsi che appunto non ragionano col loro cervello (sempre ammesso che ne abbiano uno), ma si incolonnano nei percorsi segnati dai padronati, il iProf. Fusaro ci mostra chiaramente e direi profeticamente il progetto di questi mostri del nostro tempo. Mostri che non hanno nessun rispetto per il genere umano, ma che impiegano i loro miliardi, accumulati senza alcuna riserva morale, in cause contrarie al progresso dei diritti dei lavoratori. È tragico che i pecoroni purtroppo non si rendano conto di essere manovrati.