La grande opportunità della Via Della Seta. I nostri prodotti in Cina e non, come fino a oggi, solo i prodotti cinesi in Italia. Con nuovi posti di lavoro per i giovani italiani

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xi-jinping

Il primo dovere per il nuovo governo, il Governo del Cambiamento, è creare condizioni migliori di vita per i cittadini, sopratutto e prima di tutto per quelli che oggi soffrono di più.

Il governo in questo senso si è mosso con grande rapidità ed efficacia.

Luigi Di Maio appena è entrato ufficialmente nel ruolo di ministro ha presentato e fatto approvare il decreto per arginare se non eliminare il precariato.

Il Decreto Dignità è stato approvato in settimane, non mesi.

Gli ultimi dati ufficiali pubblicati da INPS e da ISTAT confermano quanto è stata imponente la crescita dei contratti a tempo indeterminato e la corrispondente contrazione di quelli a tempo determinato.

Reddito Di Cittadinanza e Quota 100 ormai sono operativi, dopo una gestazione che è costata tanta fatica. Tutti i ben pensanti, con fisico asciutto ma sazi e appagati, appartenenti a quella parte dell’Italia mai sfiorata da problemi economici e per i quali mai esiste crisi, ma che hanno sempre la crisi in bocca per giustificare la macelleria sociale, hanno ostacolato in tutti i modi l’approvazione di queste misure di riequilibrio sociale.

Ma alla fine, dopo una lunghissima e durissima battaglia a Roma e a Bruxelles, il Governo ce l’ha fatta ad approvare questi due provvedimenti, importantissimi per il benessere dei cittadini più bisognosi, a cui i governi targati PD e FI mai hanno dedicato un solo sguardo.

Ma per fare queste riforme sociali sono necessari molti soldi, anche se buona parte di questi investimenti sociali si pagano da sé per via degli stimoli agli investimenti che provocano con l’incremento dei consumi e che così ritornano nelle casse dello Stato tramite maggiori entrate fiscali.

L’economia deve di nuovo girare però, dopo che i governi PD e FI l’hanno tenuta al palo bloccata.

Bisogna fare di tutto perché l’economia riprenda a correre dopo praticamente un ventennio che è ferma, anzi in sostanziale decrescita.

La reale contrazione dei volumi dell’attività economica, in altre parole la diminuzione del PIL, ovvero la diminuzione della ricchezza prodotta, ha creato disoccupazione, sopratutto tra i giovani e ha deteriorato il livello della qualità di vita della maggior parte dei cittadine e delle famiglie.

É quindi compito del Governo intraprendere azioni che promuovano la crescita della nostra economia.

Ecco che la Via della Seta, è una sorta di patto di sviluppo economico reciproco, un contratto quadro tra Italia e Cina che individua le linee portanti degli obiettivi commerciali, economici e finanziari che i due Paesi si sono concordemente assegnati.

La Cina apre il suo enorme mercato ai nostri prodotti.

I contratti già firmati hanno un valore potenziale di una ventina di miliardi di euro.

E questi porteranno alla creazione di molti nuovi posti di lavoro nei settori oggetto dei contratti approvati.

Germania e Francia hanno mal digerito li patto tra Cina e Italia, perché finora, grazie alla miopia politica dei governi targati PD e FI, in Cina francesi e sopratutto i tedeschi – VolksWagen fa la metà del suo fatturato in Cina – agivano da soli nell’immenso mercato cinese.

Ora l’iniziativa dell’Italia rompe le uova nel paniere e li mette sulla difensiva.

Ma il comportamento del Governo per entrare nel progetto cinese della Via Della Seta non poteva essere migliore nel tutelare gli interessi nazionali.

E allo stesso tempo l’Italia conserva la sua libertà d’azione economica e politica, come ha dimostrato il Presidente Mattarella quando ha apertamente richiamato maggiore apertura della Cina ai diritti civili per il suo popolo.

Non si può trovare un solo aspetto negativo negli accordi che sono stati stipulati tra Italia e Cina. Chi ne trova, arrampicandosi sugli specchi, lo fa in maniera strumentale per polemica politica contro i 5 Stelle, a cui non è riuscito a sottrarsi, come gli accade ormai da tempo, neanche Salvini.

Rode questo successo del Governo Conte.

Risulta sempre più evidente come il Movimento 5 Stelle sia bastione e forte baluardo del Governo del Cambiamento.

Più forte è il M5S, più forte è il Governo Conte.

2 COMMENTS

  1. I francesi,voi italiani non potete fare accordi privati,con i cinesi
    Un accordo,di 20miliardi.
    Pero i francesi,possono fare accordi,da 30miliardi.
    Vediamo tra qualche giorno,tocca ai tedeschi.
    Faranno un a cordo,da 40miliardi.
    Vorrei sapere se sono i giornalisti,di opposizioni,a dire che l’Europa
    ci critica,o chi.
    Spegateci.

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