Non è stato facile per il M5S ottenere il 20 per cento alle elezioni Regionali in Balicata, dove il voto era “dominato dai capibastone e dalle lobby locali, che infatti ha premiato liste colme di imputati”.
Lo scrive Marco Travaglio nel suo editoriale di oggi.
Secondo il giornalista l’esito elettorale va letto così: il centrodestra ha vinto, il Pd ha perso e il Movimento 5 Stelle ha “l’inutile primato” di primo partito.
Il direttore del Fatto Quotidiano è molto critico nei confronti del Partito Democratico per i candidata da esso presentati alle elezioni lucane: “domenica, mentre a Roma tuonava contro i 5Stelle che avevano espulso De Vito un paio di minuti dopo l’arresto, il Pd si presentava in Lucania alleato con ‘Avanti Basilicata’, la lista di Pittella che, in caso di condanna in primo grado, perderebbe il posto in base alla legge Severino. Candidava a nuovo governatore un fedelissimo pittelliano, tal Carlo Trerotola, noto per i trascorsi giovanili nel Msi e per le serenate senili alla buonanima di Almirante, dunque molto di sinistra, col contorno di due candidati imputati,” osserva Travaglio.
Il giornalista fa anche notare che il simbolo del Pd miniaturizzato “sotto uno strano logo ‘Comunità Democratiche'”.
Travaglio commenta poi le dichiarazioni del segretario dem Zingaretti, il quale ieri ha detto sul risultato del voto lucano: “Il voto in Basilicata conferma che l’alternativa al centrodestra e a Salvini siamo noi. Il Pd e il nuovo centrosinistra devono diventare più forti. Può sembrare strano ma purtroppo anche questo non era scontato, visto che dal voto politico il tema era la marginalità del centrosinistra. Bisogna organizzarci per cambiare, perché Salvini va fermato a cominciare dalle europee. Dobbiamo costruire una lista nuova e un programma di grande rinnovamento nel modo più unitario possibile”.
“Se parla della Basilicata, si spera che scherzi,” scrive Travaglio, che aggiunge: “Se parla dell’Italia, anche se il 21% degli ultimi sondaggi fosse vero, dovrebbe spiegare dove prenderà il 30% che gli manca per superare il centrodestra (vicino al 50%)”.
Il PD, in Basilicata, ha fatto da padrone per un quarto di secolo, il Movimento 5 Stelle, nel 2018, ha vinto con il 44%, forse il voto, nei due casi, non era dominato dai capibastone e dalle lobby locali!?
Capi bastone e Lobby locali che si erano completamente disinteressati delle elezioni politiche del 4 marzo dell’anno scorso….
Mentre quest’anno tutti al lavoro e di comune accordo!
Però quelli che hanno votato oggi sono gli stessi lucani che avevano votato cinquestelle l’hanno scorso. Non è stato facile per capi bastone e Lobby convincere più del 20% di quegli elettori a cambiare idea.
Immagino abbiano avuto un grande Travaglio!
Ho postato un commento ma non lo vedo pubblicato.
Cosa c’era che non andava?
Se avete dei sospetti che anche il voto 5 stelle sia diretto da capibastone, fatene i nomi e i cognomi
Oppure seguite il parere di Wittgenstein::su ciò cui non si sa parlare si deve tacere”
La regola del silenzio dovrebbe valere per tutti. Si parli dei fatti. Tra questi due sono rilevanti e in tema: i votanti del 4 marzo 2018 e del 24 marzo 2019 sono sostanzialmente gli stessi, al netto delle variazioni anagrafiche. I risultati sono assai diversi per il M5S e per altri partiti. Da questi dati parte ogni analisi seria del voto. Il resto è confusione e dovrebbe essere taciuto, a meno di possedere prove inconfutabili circa i condizionamenti del voto. Ma devono essere prove che reggano in sede processuale. Diversamente si dovrà prendere atto che una parte rilevante dell’elettorato in un anno ha cambiato orientamento politico.
Non sólo é un grande Travaglio ma é anche un continuo Travaglio, fin da un decenio e piú, quando, in binomio con un altro notó giornalista, si battevano per acreditarse Berlusconi. Si Dava il caso, peró, che a dispetto di tutti gli sforzi , il besaglio venida regularmente mancato. Il falto é che il giornalismo non si fa con il gossip e i luoghi comuni ma con analisi serie e approfondite.
il movimento 5 stelle non ha bisogno di capi bastoni il 20% regionale e 30% provinciale vedi Matera e frutto di una campagna elettorale seria e onesta, senza imbarcare indagati o condannati come fanno PD eFI, w,il m5s con orgoglio
Io sono straniero e mi scuso per il mio italiano pessimo.Ma ,cortesemente,faccio Vi notare che , la Vs Italia essendo la Patria dei truffatori e corrotti si adegua ai Vs politici difensori di questi soggetti.Ormai la Vs.Italia non si salva più perché le leggi sono fatte solo per i bungaioli stile medioevo.in ogni caso la Vs.Italia non merita certi soggetti.molti saluti e dite ai Vs.politici di giocare di meno con i cellulari stile bulli di periferia
Caro arci facci sapere da quale paradiso vieni dove la politica non è mai collusa con lobby etc
Ma dove vivete ma come si fa ad associare il voto alle politiche dove si parte 11 contro 11 e dove la campagna elettorale si fa solo a roma, mentre alle regionali 6 liste cioe’ 180 camdidati si confrontano con 1 lista cioe’ 30 candidati e dove ogni candidato si impegna fino ollo spasimo per raccattare voti. Mettete che questi 180 candidati avranno il voto garantito solo dei congiunti idem per i 30, gia’ si e’ persi in partenza.
Alle comunali si e’ vinto solo grazie ai ballottaggi altrimenti oggi no n avevamo nemmeno un comune
Siate un po piu’ onesti intellettualmente almeno sulla matematica altrimenti rafforzate ancora di piu’ il pensiero di chi non vi crede piu’
Era comunque prevedibile che il movimento 5 stesse perdesse consensi. Riuscire ad attuare un programma politico in tutte le sue sfaccettature è difficilissimo. Il movimento 5 stelle ha rappresentato il partito del popolo e non delle lobby, ma da quando esiste il mondo, ha sempre governato il soggetto più ricco, quindi in queste elezioni, un essendo riuscito a livello nazionale a mantenere il programma, era prevedibile che facesse fiasco.
Ai nuovi elettori di destra voglio dire una cosa: è vero che i 5 stelle hanno commesso degli errori, primo fra tutti quello di allearsi con Salvini, che con la sua furbizia li sta divorando, ma perché punirli subito votando un partito che non ha meriti se non il fumo con cui sta abbagliando i vostri occhi? Se qualcuno sa spiegarmi perché è così entusiasta di Salvini che ha sempre disprezzato il sud gli sarò molto grato. In quanto a Berlusconi poi ve lo raccomando , augurioci che non ci voglia portare di nuovo le scorie visto che sono ancora da collocare. I 5 stelle devono tornare alla.loro vocazione ambientalista con coerenza per tornare a vincere.
Ogni parola e’ inutile, io ho votato e votero’ M5S ora e sempre.
Cosa dire difronte a tanta miseria intellettuale a questo ipotetico giornalista andrebbe tolta la licenza e basta
Caro Francesco,io leggo sempre con molta attenzione il mio interlocutore.è vero spesso i politicanti sono collusi con le lobby,ma io noto che in Italia i ricchi diventano più ricchi ed i poveri più poveri.il povero che ruba ,processato per direttissima mentre i ladri veri di Stato,truffatori e i corrotti assolti.Io lavoro in Italia per la mia ditta e non dico che nel mio Stato non ci siano delle incongruenze,ma voi italiani non fate altro che odiarvi:Nord contro Sud,terroni contro polentoni,brescia contro Bergamo,lecce contro bari:sembra il medioevo.ribadisco che la vostra Italia è molto bella,ma in mano sbagliate.cordialità
La Basilicata merita di restare senza treni senza strade senza reddito di cittadinanza con la legge Fornero affogata in un petrolio non suo