“Gratta e vinci i numeri del grande inganno che non ci raccontano”, l’avvocato Osvaldo Asteriti, in un articolo pubblicato su “Il Salvagente”, mette in guardia sulla pericolosità nascosta dei tagliandi delle lotterie nazionali a estrazione istantanea. Contro la dipendenza da gioco d’azzardo ha scritto anche un libro “Come vincere alle lotterie istantanee. Luci e ombre dei ‘Gratta e vinci'” e denuncia un meccanismo perverso che crea dipendenza. “Hanno l’aspetto colorato e amichevole, innocuo, tanto da sembrare adatti anche ai bambini”, lo afferma Asteriti in un’intervista a Silenzi e Falsità.
Nel suo articolo scrive che il gratta e vinci è una delle espressioni più insidiose e pericolose per la salute dei giocatori. Perché?
“Perché viene colpevolmente trascurato come espressione di gioco d’azzardo. Quando ero piccolo, ricordo che uno nell’immaginario collettivo l’idea che si aveva di gioco d’azzardo era rappresentata da un tavolo verde con la luce sopra e 4 giocatori di poker. Più recentemente si pensa alle macchinette, le più pericolose in assoluto perché causano facilmente dipendenza. Ma non si parla mai – o quasi – dei gratta e vinci che sono molto pericolosi di per sé. Hanno una propria potenzialità lesiva. È come mettere a confronto un fucile d’assalto a una pistola mitragliatrice, più piccola ma allo stesso modo pericolosissima”.
Lei afferma che il sistema dei gratta e vinci sia realizzato per rendere molto più probabile “vincere” una dipendenza che un premio. Cosa ci dice a proposito?
“Su un miliardo di biglietti (1.052.480.000 ogni anno), poco più di un quarto, il 26,35% (277.332.328), contengono un premio. Sì, ma quale premio?
Più della metà dei premi in palio, il 52,08% (144.455.930) in realtà non sono veri premi, ma restituiscono solo il prezzo di acquisto del biglietto. Questo non comportare alcun reale arricchimento per il giocatore che anzi viene spinto a giocare di nuovo, nella illusione di aver vinto.
Un giocatore che spende 5 euro per acquistare un gratta e vinci e grattando la vernicetta scopre di aver ‘vinto’5 euro, infatti, non farà altro che acquistare un altro tagliando, continuando a giocare, aumentando così le probabilità di perdere e ammalarsi. I premi ‘fascia bassa’ (inferiori a 500 euro) hanno molte più probabilità ad essere rigiocati. Una persona che fuma una sigaretta alla settimana non è un tabagista, mentre una persona che fuma 10 sigarette al giorno ha dipendenza da nicotina. Lo stesso avviene con il gioco d’azzardo. Si incide attraverso un meccanismo perverso che induce dipendenza perché ti costringe a ripetere il gesto.
Di questo si parla troppo poco. Inoltre uno dei rischi maggiori è che sono facilmente accessibili anche ai bambini e ai minori. Mi è capitato spesso di trovarmi dal giornalaio o dal tabaccaio e sentire un genitore dire al bimbo: ‘Gratta tu che hai le manine fortunate’. Significa creare il giocatore d’azzardo di domani”.
Come si spiega questo meccanismo?
“La domanda che uno dovrebbe farsi è: ‘Quale è l’interesse dello Stato in questo meccanismo?’
Ogni volta che una persona compra un biglietto da 5 euro per esempio, due euro vanno al Monopolio e tre euro vanno a integrare i montepremi.
Se acquisto due biglietti, ho un saldo economico alla pari, pago 5 euro per il primo, vinco 5 euro che userò per comprare un altro biglietto non vincente. In quel caso io sono a zero invece lo Stato ha incassato 4 euro. Questo spiega il meccanismo che è stato messo in piedi con un algoritmo micidiale di cui l’artefice è il Monopolio, lo Stato”.
Cosa si dovrebbe fare per tutelare i giocatori o gli aspiranti?
“Per me si dovrebbe vietare assolutamente questa forma di gioco. La bufala più grande è che per contrastare il gioco d’azzardo illegale si deve fare quello legale. Ci sono degli studi che dimostrano il contrario. Dove c’è il gioco d’azzardo legale prospera l’illegale. Se dovessi fare una scelta a tutela dei grandi imprenditori limiterei il numero di lotteria istantanea e interverrei sul meccanismo premiale”.
Quale è il ruolo delle pubblicità in tutto questo?
“Scrivendo sui giornali ‘vinti 100mila euro’, ‘vinto un milione spendendo due euro’ si incita la vendita dei tagliandi. Ma quello che non viene detto, a cui non si dà importanza, è: cosa c’è dietro quei due euro spesi? Ci sono milioni e milioni di soldi spesi dagli altri giocatori. Ci sono migliaia di persone malate. In Italia secondo un recente studio dell’Istituto Superiore di Sanità sono in tutto 18milioni i giocatori, di questi il 10 per cento ha disturbi gravi. Si parla di 5 milioni di persone. La pubblicità avalla queste cose. L’altro ruolo è quello di dare rilievo mediatico a vicende che sono trascurabili”.
Perfettamente d’accordo. Quando il M5S andrà al governo, potrà abolire le macchinette mangiasoldi, e questi altri giochi che creano dipendenza. Purtroppo al governo ci sono già. Purtroppo, perché purtroppo non lo faranno.
Ho presentato una denuncia in procura perché sono dipendente della macchinetta. Risultato: pratica archiviata senza nessuna motivazione!
Mafia di stato.
IL VERO PROBLEMA è CHE PIù SEI POVERO E PIù GIOCHI CON LA SPERANZA DI CAMBIARE LA TUA VITA IN UN ATTIMO, NON PENSI AL RESTO, HO VISTO GENTE COMPRARE PACCHI INTERI DI GRATTINI, NESSUNO HA MAI VINTO NULLA DI CONSISTENTE….. LA PERCENTUALE DI VINCITA è TROPPO BASSA…… TRUFFA COLOSSALE…. PERò UN GRATTINO OGNI TANTO LO PRENDO ANCH’IO….
Io in particolare HO VINTO ANCHE SE NESSUNO CI CREDERà BEN 250 000 EURO, O PER MEGLIO DIRE, HO TENUTO IN MANO IL BIGLIETTO VINCENTE PER CIRCA TRE MINUTI, QUESTO NELL’APRILE 2012, SUL BIGLIETTO C’ERANO 10 CASELLE DA 25,000 CON SOPRA UNA GRANDE X, ED IN PARTE LATO DX UN SOLO LINGOTTO D’ORATO, IL TUTTO SENZA NESSUNA SCRITTA COMPLIMENTI LEI HA VINTO TUTTO L’AMMONTARE, MA ANZI, COME TUTTI SANNO L’ALTRO GIOCO, TURISTA PER SEMPRE FABBISIGNA DI DUE SCRITTE TURISTA PER POTER VINCERE, e senza pensarci troppo credetti pure io che anche nel milionario valesse la stessa cosa, naturalmente SBAGLIANDOMI ALLA GRANDE, QUESTA E’ L’ITALIA CARI SIGNORI, QUEI SOLDI CHE ME GLI MANDAVA QUALCUNO DAL CIELO, PER NN CREDERE CHE ANCHE QUESTO POTREBBE SUCCEDERE AD UNA PERSONA COME ME, GLI LASCIAI AL NOSTRO CARO STATO, PRENDENDONE ATTO SALAMENTE UN MESE DOPO DELLA MIA GRANDE FATTEZZA………. PENSATE CHE QUESTO NN SIA STATO CALCOLATO DAI VARII GENI DIETRO A QUESTO GRANDE GIOCHIMO????? fACCIAMO DAVVERO PENA, SAREBBE DA FARE UNA RIVOLUZIONE MA NN ACCADRA’ MAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
ne ho grattato di biglietti , devo dire che ho avuto la fortuna una volta di vincere 10,000 euro ,, e varie volte dai 1000 € in giù .. risultato?? ne spesi di più di quelli vinti .. poi un bel giorno girando su you tube mi sono imbattuto in un video di gratta e vinci .. e ho continuato seguire nel tempo .. risultato?? grata grata grata .. non coprivano le spese del pacchi .. e questo succede 9 volte su 10 .. E grazie a questi video mi sono convinto della grande pericolosità di questi grattini .. cosi adesso ne acquisto qualcuno ogni tanto liberandomi di questa inutile speranza di diventare ricco .
sui gratta e incisi dovrebbe scrivere nuoce gravemente alla mente e alla tasca
e/c sui gratta e vinci si dovrebbe….
E UNA TRUFFA COLOSALE,A FRONTE DI FIUMI E DICO FUMI DI SOLDI CHE INCASSANO,PAGANO UNA PICCOLISIMA PARTE IN PREMI,TUTTI LO SANNO E NESSUNO INTERVIENE
NON SCHERZATE CON IL COVID SE VI ATTACCA SIETE FORTUNATI SE SARETE VIVI E PER GUARIRE CI VOGLIONO 6 MESI DA INCUBO.
Che dire? Sono dei manigoldi di stato. Ci consoli il solo fatto che, come dicono, le vincite servono per conservare e restaurare i nostri monumenti nazionali mah…e io pago!