«L’ultimo zuccherificio rimasto in Italia è in Emilia, a Bologna, dopo che i governi passati hanno svenduto lo zucchero italiano, e i cretini al governo tassano le bibite zuccherate e rischiano di massacrare ulteriormente quello che rimane».
Così il leader della Lega Matteo Salvini durante una diretta su Facebook.
«Quella sulla plastica non è una tassa per salvare l’ambiente ma per fare cassa, perché tassano le confezioni di biscotti, pannolini, latte per un costo di 100 euro in più a famiglia,» ha aggiunto Salvini.
Salvini ha anche attaccato il leader di Italia Viva, Matteo Renzi: «Il signor Renzi ha la faccia come il retro. Ha fatto nascere il Governo per paura delle elezioni e adesso attacca il Governo dicendo che le tasse sono sbagliate. Pulcinella era più serio,» ha detto.
Il leader del Carroccio è poi tornato sul caso della mozione Segre: «Quella istituita è una bella commissione sovietica, andate a rileggere 1984 di Orwell. Giusto condannare la violenza che non tornerà ma imbavagliare i popoli no,» ha affermato. Secondo Salvini «condannare gli orrori della storia e’ fondamentale, ma dire che prima gli italiani e fermare l’immigrazione e’ razzismo, no, è un altro paio di maniche».
L’ex ministro ha poi criticato la manovra: «Mettono una tassa di notte, poi si svegliano di giorno e si attaccano. Sono falsi, ipocriti e incapaci. La tassa sulle auto aziendali rasenta il cretinismo, come se chi ha un reddito di 34-40 mila euro fosse un riccone. Sulla plastica la tassa non è a favore dell’ambiente, ma è una tassa per far quattrini perché tassano i tappi, le bottiglie, le buste per l’insalata, per i pannolini. E’ una tassa stimata in 100 euro in più a famiglia. E’ un governo che odia il lavoro e il risparmio, aspettiamoci una patrimoniale».
Quanto a Lamorgese, Salvini ha dichiarato: «C’è un ministro che non conosce nemmeno i dati del suo ministeri. E’ stata scelta come tappabuchi. Gli sbarchi sono di più, le Ong circolano».