«Prima di Pasqua non si esce di casa. Comunque, se ci va bene, si parla di dopo Pasqua».
Questa la previsione di Pier Luigi Lopalco, professore ordinario di Igiene all’Università di Pisa e capo per l’emergenza epidemiologica del coronavirus in Puglia.
Intervenendo oggi ad Agorà, su Raitre, l’epidemiliogo ha detto: «Se dobbiamo cercare di ragionare in maniera fredda dobbiamo concentrarci sul concetto di velocità. Io non credo che stia succedendo nulla di strano rispetto all’andamento naturale di questa epidemia».
«Le ipotesi fantasiose che ho sentito, una correlazione con lo smog o che il virus in Lombardia è più aggressivo, non hanno evidenze scientifiche. In termini epidemiologici il fenomeno va spiegato proprio con il concetto di velocità. Non si è riusciti a rallentare questa epidemia,» ha spiegato.
«In Puglia il numero di nuovi casi è da qualche giorno costante. Sono giorni preziosi che ci permettono di preparare al meglio la risposta. Vi prego restate chiusi in casa!,» ha scritto su Twitter Lopalco.
In Puglia il numero di nuovi casi è da qualche giorno costante. Sono giorni preziosi che ci permettono di preparare al meglio la risposta. Vi prego restate chiusi in casa! #COVID19italia #COVID19puglia https://t.co/6KxzpkofG2
— Pierluigi Lopalco (@ProfLopalco) March 20, 2020