Ristori Covid: bloccati circa 82mila indennizzi, per un valore di 243 milioni, grazie ai controlli preventivi dell’Agenzia delle Entrate

«In un periodo così difficile per tutto il Paese c’è anche chi approfitta del Covid per accaparrarsi ristori non dovuti. Uno schiaffo alle piccole imprese e lavoratori autonomi che hanno veramente bisogno di quei sostegni economici! Circa 82mila indennizzi sono stati bloccati, per un valore di 243 milioni, per via dei controlli preventivi che l’Agenzia delle Entrate ha fatto sulle domande che presentavano delle irregolarità».
Così su Facebook la deputata del Movimento 5 Stelle, Carla Ruocco, condividendo lo screenshot di un articolo del “Corriere della Sera” che racconta la vicenda.
«Tra le tante dei veri e propri sciacalli del bonus, come l’amministratore di condomini che, nonostante fosse tra i “forfettari” (cioè quelli che dichiarano meno di 65mila euro l’anno e godono della flat tax al 15%) ha avuto la faccia tosta di dichiarare che ad aprile 2019 aveva fatturato più di un milione di euro, per ottenere così l’indennizzo massimo di 150 mila euro!
La lista dei furbetti e degli escamotage è lunga! Va fatta luce sempre, soprattutto per quelle migliaia di imprese e lavoratori che non sanno più come arrivare a fine mese», ha concluso Ruocco.
Nell’articolo cui fa riferimento la parlamentare 5Stelle vengono riportati alcuni esempi di irregolarità scovate:
«C’è per esempio una società di costruzioni nel casertano che ha gonfiato i ricavi di aprile 2019 emettendo a raffica fatture retrodatate appena appreso del decreto Rilancio. Allo stesso trucco è ricorsa un’impresa abruzzese, sempre del settore edile. Nel basso Lazio, invece, un’azienda immobiliare ha semplicemente riportato come dato di aprile 2019 il fatturato del primo trimestre, per aumentare così la perdita rispetto ad aprile 2020 e incassare un contributo più pesante».
Ristori, i truffatori che puntavano ai contributi Covid: scovate irregolarità per oltre 240 milioni (bene #sciacalli), #EnricoMarro @Corriere @L_Economia https://t.co/ZtJNsDyAVR
— daniele manca (@Daniele_Manca) November 29, 2020