«Buone notizie! Il cashback sarà riconosciuto anche per le spese destinate a benzina e carburanti: sarà infatti riconosciuto un rimborso del 10% fino a un massimo di 150 euro per gli acquisti effettuati dall’8 al 31 dicembre 2020».
È quanto si legge in un post sulla pagina Facebook degli europarlamentari 5Stelle.
«Il piano cashback fa parte del programma “Italia Cashless” del Governo, volto a incentivare l’uso di carte di credito, debito e app di pagamenti elettronici per favorire lo sviluppo di un sistema più digitale, veloce e trasparente. Per raggiungere questo scopo, il Governo ha deciso di riconoscere un rimborso del 10% a chi usa carte di credito, bancomat e app di pagamenti tracciabili per i propri acquisti», conclude il post.
Sono sufficienti 10 acquisti con carte di credito, carte di debito, prepagate e app di pagamento (Satispay, Yap e Hype) per ottenere il 10% di rimborso, fino a un massimo di 150 euro, da accreditare nei primi mesi del 2021.
Le carte di credito e debito utilizzate attraverso Apple Pay, Samsung Pay, Google Pay e Garmin Pay non saranno utilizzabili per beneficiare del Cashback, fino a gennaio 2021.
Poi, a partire dal 1 gennaio 2021 è possibile ottenere il rimborso del 10% sull’importo degli acquisti effettuati con carte o app di pagamento in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti. Gli acquisti online non rientrano nel meccanismo di rimborso.
Non c’è un importo minimo di spesa ed è possibile ottenere rimborsi fino a 300 euro l’anno. Ogni 6 mesi, se si effettua un minimo di 50 pagamenti, si riceve il 10% dell’importo speso, fino ad un massimo di 150 euro di rimborso complessivo. Il rimborso massimo per singola transazione è di 15 Euro.
Per partecipare è necessario aver compiuto 18 anni ed essere residenti in Italia. In famiglia, ogni componente maggiorenne può partecipare, e i rimborsi possono essere cumulati.
Ma voi pensate che noi italiani siamo proprio stupidi. Poi parlate proprio voi 5s con tutti i politici traditori.