Bollo auto 2021: novità su pagamento, proroga ed esenzioni

A gennaio, tutti gli automobilisti devono provvedere al pagamento del bollo auto, la tassa automobilistica gestita dalle Regioni e dalle Province Autonome di Bolzano e Trento, e dall’Agenzia delle Entrate per le Regioni Friuli Venezia Giulia e Sardegna.
Quest’anno tuttavia, è stata introdotta una novità: anche per il pagamento del bollo auto si potrà beneficiare del bonus cashback.
Il versamento del bollo auto presso una tabaccheria o in qualsiasi punto vendita autorizzato che permetta di pagare con bancomat, carta di credito o un’app tipo Satispay infatti, rientra tra le transazioni che danno diritto al rimborso del 10 per cento riconosciuto dallo Stato. Il rimborso è valido anche se il pagamento viene effettuato attraverso l’app IO la stessa scaricata per il cashback.
Per calcolare esattamente il proprio importo del bollo, a seconda della regione di riferimento, sarà sufficiente andare sul sito Aci, indicare la tipologia del veicolo interessato, selezionare il tipo di pagamento ed inserire il numero di targa.
Esoneri e/o agevolazioni sono previsti per le categorie protette, in base alla disabilità del possessore dell’auto, e nel caso di vetture eco-friendly, quelle con alimentazioni alternative più pulite. Sono stati stabiliti inoltre, pagamenti differenti per le zone colpite dal sisma del 24 agosto (Centro Italia) e del terremoto del dicembre 2018 (Catania). Mentre invece le sospensione dei pagamenti, senza applicazione di sanzioni e interessi, sono stabiliti discrezionalmente dalle singole Amministrazioni in merito alla situazione pandemica legata al Covid-19.
Aci spiega che il bollo va rinnovato entro il primo febbraio per tutti i veicoli di potenza superiore ai 35 KW immatricolati dal 1/1/1998, o superiori a 9HP se immatricolati fino al 31/12/1997, la cui tassa di possesso sia scaduta a dicembre 2020, mentre per le vetture di potenza inferiore ai 35 KW immatricolate dal 1/1/1998 o di potenza fiscale fino a 9HP immatricolate fino al 31/12/1997, il bollo andrà versato entro il primo marzo.
Nel caso di veicoli di prima immatricolazione, il bollo va versato entro il mese di immatricolazione dell’auto. Ma se l’acquisto avviene negli ultimi 10 giorni del mese, si può pagare il bollo auto entro il mese successivo a quello di immatricolazione.
Tra le prossime scadenze c’è quella del 30 giugno per autocarri, rimorchi trasporto merci e autoveicoli speciali la cui tassa di possesso sia scaduta nel mese di maggio 2021 (la scadenza slitta al 31 agosto per quelli con potenza fino a 35 KW). Inoltre, sempre per i possessori di autocarri, i rimorchi trasporto merci, gli autoveicoli speciali, i trattori stradali e gli autobus la cui tassa di possesso sia scaduta nel mese di settembre 2021, vi è .
Il 30 giugno è fissato anche il termine ultimo per i motoveicoli la cui tassa di possesso sia scaduta nel mese di luglio 2021.
Entro il 30 settembre dovranno invece rinnovare le vetture con potenza superiore ai 35 KW se immatricolate dal 1/1/1998, o superiori a 9HP se immatricolate fino al 31/12/1997, la cui tassa di possesso sia scaduta a agosto 2021.