A partire dal 2 febbraio è in programma l’accredito di una serie di contributi per famiglie, disoccupati e soggetti in particolare difficoltà economica.
A partire dal 2 febbraio, dall’Inps è attesa l’indennità onnicomprensiva Covid-19: un sostegno da mille euro per chi è trovato in difficoltà per via della crisi causata dall’emergenza sanitaria. La data di erogazione varia da persona a persona.
I beneficiari del bonus sono: stagionali o lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali; stagionali di settori diversi dal turismo e dagli stabilimenti termali; lavoratori intermittenti; lavoratori autonomi occasionali; incaricati di vendita a domicilio; lavoratori dello spettacolo con almeno sette contributi giornalieri nel 2019 e con un reddito derivante non superiore a 35mila euro; lavoratori dello spettacolo con almeno 30 contributi giornalieri nel 2019 e con un reddito derivante non superiore a 50mila euro; lavoratori a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali.
Nella prima settimana di febbraio, anche se non sono ancora state rese note le date precise, dovrebbe essere emesso il reddito di emergenza ai richiedenti che hanno i requisiti per averlo
La Naspi, Nuova assicurazione sociale per l’impiego, ovvero un’indennità di disoccupazione che arriva ogni mese a chi si è trovato involontariamente senza un impiego, dovrebbe arrivare nei giorni tra il 10 e il 15 febbraio.
Il reddito e la pensione di cittadinanza, in vigore dal 2019 per il contrasto alla povertà, dovrebbero essere erogati il 15 e il 27 di febbraio e la somma varia a seconda della famiglia e sulla base di diversi parametri.
La social card invece, è un contributo bimestrale di ottanta euro versato in una carta di pagamento elettronico per chi si trova in difficoltà economiche. Chi non ha ricevuto a gennaio la somma, può vedersela accreditata a febbraio, anche se non si sa con esattezza la data precisa.
Dovrebbe arrivare nelle prime due settimane di febbraio, l’ex bonus di Renzi, è una somma di cento euro che spetta ai disoccupati titolari di Naspi e alle categorie di lavoratori dipendenti e assimilati incapienti.
Nell’ultima settimana di febbraio, i pensionati dovrebbero ricevere l’accredito di marzo, in anticipo come avvenuto nei mesi passati.
Entro il 20 febbraio infine, dovrebbe essere disponibile l’assegno di natalità mensile per ogni figlio nato fino a che non compie un anno (o, se si tratta di un bimbo adottato o in affido, fino al compimento del primo anno con la famiglia affidataria/adottante).