Le pensioni del mese di marzo verranno accreditate a partire da martedì 23 febbraio per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti da oltre 7.000 ATM Postamat, senza bisogno di recarsi allo sportello.
Lo ha comunicato Poste Italiane con una nota pubblicata sul proprio sito web.
Coloro che non possono evitare di ritirare la pensione in contanti in un Ufficio Postale, dovranno presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica prevista dal seguente calendario che potrà variare a seconda del numero di giorni di apertura dell’ufficio postale di riferimento:
i cognomi
dalla A alla B martedì 23 febbraio
dalla C alla D mercoledì 24 febbraio
dalla E alla K giovedì 25 febbraio
dalla L alla O venerdì 26 febbraio
dalla P alla R sabato mattina 27 febbraio
dalla S alla Z lunedì 1° marzo.
Poste Italiane ricorda inoltre «che i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli Uffici Postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti e che non hanno già delegato altri soggetti al ritiro della pensione, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri».
«Le nuove modalità di pagamento delle pensioni hanno carattere precauzionale e sono state introdotte con l’obiettivo di garantire la fornitura di un servizio essenziale tutelando la salute dei lavoratori e dei clienti di Poste Italiane nell’attuale fase di emergenza sanitaria. Ciascuno è invitato ad indossare la mascherina protettiva, ad entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti, a tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico», fa sapere Poste Italiane.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare il numero verde 800 00 33 22.
purtroppo, nelle piccole cittadine, io sono a MARINA ROMEA, già non esiste l’ufficio postale e quindi ci tocca arrivare o a CASAL BORSETTI oppure a PORTO CORSINI per riscuotere e solo in contanti,in nessuna delle tre località indicate esiste uno sportello postamatic, siamo nel 2021 e siamo ancora all’età della pietra, POSTE ITALIANE, che italiane non lo sono più da tempo, prende in considerazione solo cittadine numerose, le piccole si arrangino e poco importa se devi fare la fila fuori dall’ufficio postale, per colpa del covid, sia che piova o c’è vento o nevica…….