«Ma possibile che in piena pandemia si continui a parlare di vitalizi e di privilegi per ex politici? Paginate e paginate di attacchi contro di me e contro Marco Travaglio vanno avanti da MESI da parte del quotidiano il Riformista sul caso Del Turco, ma la realtà è completamente distante dalle “battaglie” di certi giornali totalmente lontani dai problemi reali del Paese!».
Così in un post su Facebook l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle, Dino Giarrusso.
«Piena vicinanza umana a Del Turco riguardo ai suoi problemi di salute, che non cancellano però il fatto che questo signore sia stato condannato a 3 anni e 11 mesi in forma definitiva, e che la legge dev’essere uguale per tutti.
Tanti italiani con gravi problemi di salute, che non hanno mai avuto condanne in vita loro, percepiscono pensioni molto inferiori di quella di cui gode l’ex sindacalista e politico Del Turco, e non hanno mai goduto di alcun tipo di privilegio, vitalizio o maxi-stipendio.
Se pensiamo che qualcuno che ha maggior visibilità pubblica di altri possa godere per questo di privilegi o vantaggi di sorta, non abbiamo capito nulla della Costituzione italiana, che prevede come regole e leggi SIANO SEMPRE UGUALI PER TUTTI I CITTADINI», ha scritto ancora Giarrusso.
«Continuerò a dirlo con forza e con orgoglio: stop vitalizi alla Casta! Sì a regole rigorose per i condannati, come abbiamo chiesto e ottenuto.
È finita l’epoca dei cittadini “più uguali degli altri”, abbiamo problemi ben più seri da affrontare. Spiace che qualche partito continui ad avere nostalgia di un sistema di privilegi che con il MoVimento 5 Stelle al Governo del Paese è stato finalmente cancellato!
Noi non arretriamo di un millimetro.
In alto i cuori!» ha concluso.
