Secondo le indiscrezioni della stampa Roberto Speranza rischia di perdere il ministero della Salute.
L’insofferenza della Lega e di Forza Italia è sempre più alta nei confronti dell’unico esponente del governo Conte che ha gestito la pandemia, e Mario Draghi, non potendo dimissionare i ministri, vorrebbe convincerlo a lasciare l’incarico e ad accettare un altro posto.
In particolare, ciò che viene criticato dell’operato di Speranza, è il mese di ritardo con il quale ha deciso di allungare i tempi della seconda dose, la sua eccessiva prudenza, del Cts e di tutta la cabina di regia nel predisporre i protocolli necessari per le riaperture. Non è ben visto neanche ciò che è accaduto all’inizio della pandemia e che è oggetto di un’inchiesta a Bergamo, la sottovalutazione estiva sulla ripresa delle attività, la confusione sulle priorità vaccinali e la difficoltà che ha il ministero della Salute ad interloquire con i presidenti di regione nel frattempo divenuti quasi tutti di centrodestra.
A ciò si aggiunge il fatto che il ministro, lunedì pomeriggio – insieme al premier – è stato più volte citato dai ristoratori e barman che hanno invaso il centro della Capitale per protestare.
Nel giro di poche settimane, è stata dimissionata tutta la macchina che ha gestito l’emergenza sotto il governo Conte, e l’unico rimasto al suo posto è il sottosegretario Sileri. Speranza potrebbe avere un ruolo in Europa o nell’Organizzazione mondiale della Sanità. Per ora non si hanno certezze sulle volontà del ministro né sull’eventuale successore al quale spetterà non solo gestire la fase finale delle vaccinazioni-2021, ma preparare il sistema sanitario alle pandemie future.
Che vergogna nazionale. Le patrie galere esistono solo per la povera gente.