«TUTTI CONTRO LA MAFIA? A PAROLE SÌ, NEI FATTI CI SONO TANTI ARRESTATI IN FORZA ITALIA, FRATELLI D’ITALIA E LEGA, E SI RIDÀ IL VITALIZIO AI CORROTTI!» Ieri «ero in TV ed è stato detto che la giustizia va riformata perché a causa della sua lentezza gli investitori esteri non spendo in Italia. Ho controbattuto che una delle prime ragioni degli scarsi investimenti esteri è la presenza della mafia, e la complicità che molte forze politiche hanno con i clan criminali».
Così su Facebook l’eurodeputato del Movimento 5 Stelle, Dino Giarrusso, condividendo il suo intervento a ‘Coffee Break’, su La7.
«Mi sono limitato ad elencare dati di fatto, e fare nomi e cognomi: negli anni gli indagati per mafia e corruzione sono stati tantissimi, specie in Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega.
Poi c’è il MoVimento 5 Stelle, nel quale non c’è nessun indagato per mafia.
È una cosa di cui vado orgoglioso e che spiega anche l’atteggiamento che abbiamo sempre avuto nei confronti di una certa casta politica, attaccata al potere e spesso dedita solo ai suoi interessi, con metodi più o Moreno illeciti.
Un esempio perfetto è la vicenda del vitalizio ripristinato per volontà di 3 senatori, uno di Forza Italia e due della Lega, a un condannato per corruzione come Formigoni: autentico schiaffo ai cittadini che si sbattono in un momento di crisi come questo.
Lo sviluppo del nostro Paese e la capacità di attrarre investimenti sono purtroppo influenzati anche da pericolose infiltrazioni criminali nelle istituzioni e solo superando queste logiche malate, con un lotta concreta alla mafia, che non si limiti alle parole, possiamo sperare di archiviare definitivamente gli orrori del passato, e far fiorire la nostra bellissima terra», ha concluso Giarrusso.