Naufragio, Lezzi (M5S): ‘Una delle vittime era una donna in gravidanza: la notizia passa indifferente’

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“Una delle 9 vittime, ad ora accertate dell’ennesimo naufragio in mare, era una donna in avanzato stato di gravidanza. Quando sta per nascerti un figlio ti senti invincibile, fortissima, tutto è possibile solo perché la tua creatura lo merita. Invece lei è morta annegata mentre cercava una vita migliore per il suo bambino”.

Lo ha scritto Barbara Lezzi in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook.

“La notizia passa indifferente nei TG e non si tenta neanche un collegamento con quanto è successo pochi giorni fa in Europa dove Draghi, sulla questione sbarchi e ricollocamenti, è stato liquidato in 8 minuti con un ennesimo rinvio. Come se le persone potessero continuare a morire in mare, come se l’emergenza non esistesse. Il bello è che per Draghi questo risultato è stato un successone” ha sottolineato la senatrice del Movimento 5 Stelle.

“Se ci fossero in vigore i decreti sicurezza di Salvini, gli arguti, imponenti, maestosi intellettuali di sinistra che invadono i palinsesti delle TV ed esprimono sui social forme di livore e violenza paragonabili solo a quelle della becera destra che fingono di voler arginare, starebbero già esibendo il faccione salviniano in pessima posa per attribuirgli tutte le responsabilità per queste altre inaccettabili morti. Invece, stante la sinistra ‘a suo agio’ in questo governo come dice Letta, si tenga il più possibile anestetizzata la notizia” ha ribadito Lezzi.

“L’ipocrisia di chi si è attribuito il posto su uno scalino superiore della morale, è disgustoso quanto e più della crudezza dell’ignoranza che gode e affonda nel razzismo viscerale e osceno. Né destra né sinistra hanno qualcosa da dire in merito all’indifferenza europea. Salvini non scalpita, Delrio non va a portare solidarietà sulle navi. Sono tutti terribilmente uguali a loro stessi. Anche questo è il frutto del pensiero unico dominante che genera lo scadimento della politica” ha concluso l’esponente pentastellata.

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