La lettura della bolletta elettrica continua a essere giudicata difficoltosa nonostante l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (Arera) sia intervenuta sulla semplificazione della fattura fin dal 2015, introducendo la “bolletta 2.0” che ha consentito di rendere molto più trasparenti le voci.
Secondo le indicazioni dell’Autorità, si legge nel Sole 24 Ore, “nella prima pagina della bolletta viene indicato il costo medio unitario del kilowattora/standard metro cubo, come rapporto tra la spesa totale e i consumi fatturati” ma sono indicati anche “la spesa per la materia energia che raggruppa i costi di approvvigionamento dell’energia elettrica o del gas e quelli per la vendita al dettaglio” che “pesano, rispetto al totale dell’esborso, rispettivamente per quasi il 52 per cento e il 75 per cento nella fattura elettrica e per il 38 per cento circa e il 6,2 per cento in quella del gas”.
C’è poi “la spesa per il trasporto e la gestione del contatore” che tra luce e gas rappresenta “più o meno un 16-17 per cento del totale della spesa e che va a coprire tutti i servizi di distribuzione, misura, trasporto e perequazione della distribuzione e della trasmissione” si legge ancora.
L’altra voce al centro delle polemiche è quella relativa ai cosiddetti oneri di sistema, ovvero “voci che vanno a finanziare attività di interesse generale per il sistema elettrico nazionale, introdotti nel tempo da specifici provvedimenti normativi” riporta il quotidiano, specificando che “con il passare degli anni, gli oneri sono andati crescendo” insieme alle “polemiche sull’opportunità del prelievo in bolletta”.
“L’Autorità, dal canto suo, ha più volte insistito sulla necessità di una loro revisione che potrebbe passare – è la ricetta evidenziata anche di recente dal presidente dell’Arera, Stefano Besseghini – dal trasferimento degli stessi nella fiscalità generale. Ma anche i Cinquestelle, che sugli oneri di sistema hanno lanciato diverse battaglie, premono da tempo perché siano tagliati” conclude.
Non è proprio come dite voi : casa NON abitata, consumo fatturato 0,00 € 18,02- Trasporto, gestione contatore e Oneri di sistema 34,66- IVA 5,27 totale 57,95 RIPETO, CONSUMO FATTURATO 0,00 TOTALE DA PAGARE 57,95
avrei piacere di conoscere la voce in bolletta (trasporto e contatore) cosa si paga anche il contatore, alla fine quanto viene a costare questo contatore, grazie, saluti.
dovete smetterla di far pagare cose inutili non sono la banca d’Italia siete dei fregasoldi poi venite a dire che l’Italia e in deficit . Date meno stipendio ai politici togliete gli interessi e togliete anche l’iva dai conti, togliete tante cose dalle bollette.