“In Atac nessuno verrà lasciato indietro. Nessuno sarà licenziato. I dipendenti saranno tutti tutelati, così come le loro famiglie”.
Lo ha assicurato Virginia Raggi in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, facendo sapere che venerdì è stato approvato “l’atto che permetterà all’azienda di procedere con le stabilizzazioni dei dipendenti con contratto a tempo determinato in scadenza”.
“Avevamo fatto un patto con i lavoratori e lo abbiamo mantenuto. Ho sempre detto che avremmo concluso l’iter entro l’estate e lo abbiamo fatto, grazie al lavoro degli uffici di Roma Capitale, che ringrazio. Nonostante alcuni sindacati abbiano remato contro e abbiano fatto ostruzionismo, tenendo in scacco i lavoratori, noi siamo andati avanti e abbiamo approvato quest’atto che permetterà ad Atac di continuare il percorso di risanamento già avviato” ha spiegato la sindaca di Roma.
“È un risultato importante per tanti autisti e operai che ogni giorno contribuiscono a garantire il servizio di trasporto pubblico nella Capitale” ha concluso l’esponente pentastellata.
il problema che non tutti i dipendenti ATAC saranno leali verso al Raggi.
Se non si ripristina il principio del licenziamento in tronco per giusta causa sarà tutto inutile, non solo a Roma ma in tutta Italia.
Nelle pubbliche amministrazioni di ogni grado e livello si annidano troppi furbetti, sabotatori, negligenti o peggio delinquenti, comunque una minoranza che produce non solo disfunzioni di ogni tipo, ma danni erariali per miliardi di €uro.