«Secondo l’Istat nel nostro Paese, dopo la pandemia, ci sono 5,6 milioni di persone in povertà assoluta.
Il Reddito di Cittadinanza ha garantito la tenuta sociale, fornendo protezione e sostegno a oltre 3 milioni di italiani in difficoltà.
La politica ha il dovere di occuparsi di questi cittadini, per troppi anni emarginati dal contesto socio-economico del Paese».
Così in un post su Facebook il deputato del Movimento 5 Stelle, Manuel Tuzi, condividendo il video di un intervento di Marco Travaglio che fotografa bene la situazione attuale.
Guarda il video:
Reddito di cittadinanza, M5S rilancia inchiesta del Fatto: ‘Offerte di lavoro spesso ai limiti dello sfruttamento. I lavoratori vanno pagati’
“Ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, viene smontata la bufala secondo cui per colpa del Reddito Di Cittadinanza non si trovano lavoratori stagionali”.
Così il Movimento 5 Stelle in un post pubblicato sulla propria pagina Facebook.
“Una teoria – hanno precisato i pentastellati – già sconfessata dalle stime dell’ISTAT, che ha rilevato come nel secondo trimestre di quest’anno l’indice dei posti vacanti non ha registrato significativi aumenti rispetto al pre-Covid, né ai tempi precedenti all’arrivo del RdC”.
“Questa inchiesta del ‘Fatto Quotidiano’ online documenta delle offerte di lavoro, se così si possono definire, fatte da alcuni stabilimenti balneari in Sicilia. ‘Qui – ha affermato Monja Caiolo, segretaria Filcams-Cgil Sicilia – ci sono delle condizioni di lavoro ai limiti dello sfruttamento: niente giorno di riposo, niente pausa, orari che superano di gran lunga i limiti giornalieri”. Insomma “siamo davanti a forme irregolari di lavoro’. Il Reddito di Cittadinanza? ‘Molto spesso le lavatrici e i lavoratori stagionali sono così giovani che difficilmente possono averne diritto per il semplice fatto che vivono ancora in famiglia’ ha spiegato Caiolo” hanno fatto sapere i 5 Stelle.
“Ecco qual è la realtà. Quella che alcuni politici, con la stampa al seguito, mistificano artatamente con il solo scopo di attaccare il Reddito. Noi, al contrario, siamo fieri di aver introdotto in Italia una misura di civiltà, che ha svolto un ruolo determinante durante la pandemia dando un aiuto concreto a quasi 4 milioni di persone. Il resto sono chiacchiere da bar” hanno concluso.