«Gli attacchi contro Giuseppe Conte e il MoVimento 5 Stelle sulla questione afgana si stanno dimostrando via via sempre più ridicoli e strumentali».
Così su Facebook il deputato del Movimento 5 Stelle, Leonardo Donno, in un post intitolato «Inaccettabili attacchi a Conte e al M5S. Chiedete scusa».
«Le parole di Conte, che ha parlato di un “serrato dialogo” affinché i talebani “siano costretti ad accettare condizioni e garanzie per il riconoscimento e la tutela dei diritti e delle libertà fondamentali della popolazione”, hanno avuto eco in quelle della maggior parte dei leader internazionali, come l’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, la Cancelliera tedesca Angela Merkel, il Presidente russo Vladimir Putin e il Premier britannico Boris Johnson, solo per citare alcuni esempi.
Eppure, di fronte alla drammatica situazione che sta vivendo il popolo afgano, alcuni politici che fino a ieri inneggiavano al “rinascimento arabo”, spalleggiati da certa “libera informazione”, hanno pensato bene di strumentalizzare i fatti per tentare di screditare e infangare Conte e il MoVimento. Vergogna!» ha spiegato Donno.
«A loro lasciamo la becera propaganda, noi continuiamo a lavorare per mettere in campo tutte le iniziative necessarie per garantire corridoi umanitari e il pieno rispetto dei diritti della popolazione afgana», ha concluso.
Afghanistan, Donno: ‘Vergognoso Libero Quotidiano: evidentemente qualcuno ha paura di Conte»
«Il quotidiano Libero, con le sue fake news e i titoli offensivi, ha già dimostrato molte volte di essere lontanissimo dal concetto di “informazione”, ma con la prima pagina di oggi ha veramente superato ogni limite».
Così su Facebook il deputato del Movimento 5 Stelle, Leonardo Donno, in un post intitolato «Vergognoso Libero Quotidiano».
«Speculare sulla tragedia che sta vivendo il popolo afgano pur di attaccare il nostro leader Giuseppe Conte e tutto il MoVimento 5 Stelle, non è giornalismo, ma sciacallaggio mediatico e politico! VERGOGNA!!!
Evidentemente qualcuno ha paura di Giuseppe #Conte e della sua leadership ed ha messo in moto la macchina del fango e delle #fakenews, ma non riusciranno a scalfirci!!!
Non molliamo» ha concluso Donno.
La primissima macchina del fango in questo paese è il Fatto Quotidiano. Silenzi e falsità non è da meno. Di cosa si possono lamentare quando sono loro i campioni di melma, se qualche giornale li imita dovrebbero essere contenti per avere tracciato la strada della propaganda targata 5 stelle. Perché è chiaro a tutti che il Fatto e silenzi e falsità sono il braccio armato dei 5 stelle e dunque di Conte.
ahahhah battuta esilarante da avanspettacolo!
L’ altro 99% dei giornaloni e giornalisti che fanno?