Secondo il virologo dell’Università di Milano Fabrizio Pregliasco nei prossimi mesi «ci saranno due pandemie, quella dei vaccinati senza grossi problemi e quella dei non vaccinati purtroppo negli ospedali».
Intervistato nei giorni scorsi su Rtl 102.5 a Non Stop News ha detto: «Grazie alla variante Delta, l’immunità deve essere vicina al 100%. Purtroppo possiamo vaccinare solo dai 12 anni in su al momento, e spero presto anche per i più giovani e quindi rimarrà una quota di popolazione suscettibile al virus».
«L’immunità di gregge è un modello matematico, statico e che evidenzia il fatto che, grazie alla Delta, l’immunità deve essere vicina al 100%, purtroppo possiamo vaccinare solo dai 12 anni in su al momento, e spero presto anche per i più giovani e quindi rimarrà una quota di popolazione suscettibile al virus. Ci saranno due pandemie, quella dei vaccinati senza grossi problemi e quella dei non vaccinati purtroppo negli ospedali«, ha spiegato Pregliasco.
«Le persone che non si vogliono vaccinare sono quelle che hanno più paura del vaccino che della malattia, ed è un elemento che a questo punto rende difficile il convincimento» – ha aggiunto – «Queste persone in attesa del vaccino sono molto dubbiose e penso che sarà sempre più difficile incrementare la quota di vaccinati». Per Pregliasco, «coloro che pensano invece che il vaccino non serva a niente sottovalutano la pericolosità della malattia». «Il punto è poi nella comunicazione di questa situazione: ci sono stati opinionisti irresponsabili che per emergere nelle loro stupidaggini non si sono resi conto dell’effetto delle loro parole sui cittadini».
«In Sicilia alla luce dell’incidenza che sta aumentando con il turismo e i contatti, c’è una situazione dove la Delta ha la possibilità di diffondersi. Penso che la discussione sulla vaccinazione debba essere portata avanti senza ideologie e preconcetti, ma come necessità, si vede che è efficace, non è certo una caramella ha degli effetti collaterali come ogni farmaco e vaccino, ma è l’elemento fondamentale per poter continuare quello che stiamo gestendo in questo periodo nonostante la presenza della variante Delta che ha scombinato un po’ le cose. La variante Delta è comunque un fatto naturale, lo temevamo, ma non è l’ultima e l’unica in questa pandemia che ci terrà compagnia per un po’. Dobbiamo considerare questo virus che si diffonde come un sasso nello stagno, ci saranno via via delle ondulazioni che purtroppo che andranno un po’ avanti, poi si spegnerà, non è una cosa per la vita. Voglia ribadire un buon senso nell’applicazione di ciò che sappiamo essere utile e la vaccinazione», ha detto ancora il virologo.
Ma il mondo è sempre diviso in due…Per uno che guadagna c’è uno che spende, un bambino che fa il suo ingresso nel mondo dei vivi ha una controparte che ne esce, è così per tutto. E’ così, possiamo trovare due categorie contrapposte in tutto, anche sui vaccini, vaccinai e non, medici vaccinatori e non, aziende produttrici e consumatori di siero ecc.
Ma anche chi guadagna e chi non lo fa, che dice la verità e chi no, chi dice che muori se ti vaccini e chi dice che muori se non ti vaccini.
Il problema sono le decine, spesso centinaia, di migliaia di euro che prendono questi medici sponsor attraverso consulenze in gruppi o singolarmente. Per carità tutto legale, anche se nascosto dai media, ma siamo sicuri che siano così neutrali? Perfino uno come bassetti, che non è certo un genio ha guadagnato poco meno di 150,000 euro nel periodo 2018-2019. Nel 2020-2021?
Non vorrei essere la controparte di questi medici perdendo in salute mentre loro acquistano danaro, perché il calcolo è facile da fare 12-23 euro a dose ogni 4 mesi, per qualche miliardo (3-5) sono un sacco di zeri, una montagna di zeri.
Per molti meno zeri si sono commessi crimini inenarrabili.
Dunque ognuno decida sulla sula pelle e quella dei suoi figli, ma tenendo a mente la controparte delle sue decisioni.