«Chi sta provando ad attaccare il Reddito di Cittadinanza si metta l’anima in pace: questa misura non si tocca! Come ha spiegato bene anche il presidente Conte “è un fatto di necessità oltre che di civiltà”. Del resto a smentire le motivazioni per modificarlo addotte dalla strana coppia, Salvini e Renzi, che sostengono la difficoltà a reperire personale stagionale proprio per colpa del Rdc, ci sono i numeri».
Così in un post su Facebook la vicepresidente del Senato, Paola Taverna.
«I dati pubblicati dall’Inps parlano chiaro: a maggio sono stati attivati 142.272 rapporti di lavoro stagionali, quasi il doppio rispetto al 2017 e 50mila in più rispetto al 2018 e al 2019. Un vero e proprio record. Questa misura ha consentito e sta consentendo a migliaia di famiglie con problemi economici di resistere alla crisi e garantisce la coesione sociale in un momento così complicato», ha sottolineato la senatrice 5Stelle.
«Stiamo lavorando per potenziare il sistema delle politiche attive. Di certo i due Matteo troveranno da parte del M5S un muro invalicabile perché per noi le persone, soprattutto quelle in difficoltà, vengono prima di tutto», ha concluso.
Giordano (M5S): «Per mesi abbiamo sentito la solita litania dei giovani che non vogliono lavorare, ma secondo i dati INPS a maggio +142mila contratti stagionali»
«Ancora una volta, le bugie sul reddito di cittadinanza hanno le gambe corte. Secondo i dati dell’INPS, a maggio del 2021 sono stati stipulati 142mila contratti stagionali. Nel 2018, senza il #rdc, ne erano stati somministrati poco più di 90mila. L’anno prima, 78mila».
Lo ha sottolineato in un post su Facebook la deputata del Movimento 5 Stelle Conny Giordano.
«Per mesi abbiamo sentito la solita litania dei giovani che non vogliono lavorare, dei sussidi che sarebbero diseducativi. La verità resta sempre la stessa: se si offrono contratti regolari, i giovani sono prontissimi a mettersi in gioco!» ha concluso Giordano.
Cara taverna, come movimento siete venuti meno alla vostra parola, avete contribuito a demolire il paese con una serie di misure inefficaci e debilitanti. Avete incenerito l’economia già fiacca per la pressione fiscale più alta al mondo.
Ora fingete di non voler togliere il reddito ma sapete bene che dopo la vostra cura dovrete per forza toglierlo, lasciando milioni di persone nella disperazione. Non ci sono i soldi, così inizia il lavoro per demolire l’immagine dei sussidi e limitare i danni quando gradualmente lo si toglierà. La vostra parte è incanalare le speranze e la rabbia di chi lo ritiene ingiusto, sperando in un vostro intervento e limitano o eliminando il dissenso della piazza, di cui avete terrore.
Ci avete frodato a abbindolato, la macchia di aver distrutto il vostro paese non sarà lavata mai.
stanno creando ad arte i presupposti per mettere in crisi i 5S e far cadere il governo, non vi fate prendere dal panico né esacerbare gli animi da chi vuole fottere gli italiani e l’Italia. Gli idioti/delinquenti quando non sanno costruire nulla di buono, demoliscono tutto!
Nonostante si dicano molte cose in merito alla crisi presunta del M5S, la partitocrazia dimostra di temerlo fortemente, se tali forze politiche concentrano energie tempo e potere mediatico per demolire la maggioranza significa che il M5S sta lavorando bene.
Sta lavorando tanto bene che il paese è fallito
@ tom,
il Paese è fallito per la malapolitica e malaffare che imperversa l’Italia da decenni, addossare le colpe al M5S che Governa da 5 anni è irrazionale e privo di senso critico della realtà.
MA IN CHE CAVOLO DI PAESE VIVIAMO?
di Giancarlo Selmi
Abbiamo sopportato di tutto Andreotti, Gava, Berlusconi.
Abbiamo sopportato la voce stridula e le leggi finanziarie di Tremonti, i tagli lineari nella scuola e nella sanità.
Abbiamo sopportato la ridicolizzazione della cultura tangentopoli, l’avvento di Bossi, i cartelli “vietato ai meridionali”.
Abbiamo sopportato i faló della bandiera italiana, gente vestita di verde, con le corna da vikingo che le pisciava addosso, Emilio Fede e l’informazione drogata le leggi “ad personam” del cavaliere nero ed un Parlamento che votava la parentela di una baby-prostituta con Mubarak.
Abbiamo sopportato Cicciolina in Parlamento, protagoniste di “cene eleganti” diventare consigliere regionali in Lombardia, oppure Parlamentari e perfino ministre, migliaia di scandali, di corruzioni a tutti i livelli, di appalti truccati. Abbiamo sopportato le mafie infiltrate in tutte le istituzioni dello stato, le stragi, gli apparati deviati, giudici uccisi, bombe nelle piazze, nelle banche e nelle stazioni tanti morti, troppi.
Abbiamo sopportato indagini depistate dagli stessi investigatori, sentenze cassate da giudici fiancheggiatori delle cosche mafiose, premier che pagavano la mafia, ex Parlamentari condannati per mafia. Ex ministri condannati per aver comprato giudici e sentenze, leggi che hanno massacrato il paese, rimozioni di tutele, fallimenti di banche agevolati da politici.
Abbiamo sopportato tutto questo e tanto altro. Adesso non sopportiamo un Governo di incensurati, un Primo Ministro per bene, leggi a contrasto della povertà, leggi anti-corruzione. Non sopportiamo un Governo che tiene al bene comune. Che cerca, pur con qualche errore dovuto ad una crisi mondiale senza precedenti, di salvaguardare i più deboli e la salute di tutti. E, sia chiaro, molti non lo sopportano perché vorrebbero al potere gli autori dei misfatti sopra elencati. Ma io mi domando, in che cazzo di paese viviamo?
e dopo tutto quello che stiamo sopportando oggi, compresa una magistratura devastata dalle correnti partitocratiche, non riusciamo a sopportate un M5S che non ha rubato nulla a nessuno?