“Il referendum sulla giustizia proposto da Lega e Radicali mette a rischio l’efficacia della legge sul reato di stalking”.
Così il Movimento 5 Stelle in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook.
“Con la nuova norma, infatti, gli indagati per i quali non viene ravvisato un pericolo di fuga o di inquinamento delle prove, rimarrebbero in libertà se le condotte che gli vengono attribuite non sono state commesse con uso di violenza o di armi” hanno spiegato i pentastellati, sottolineando che se così fosse, “gli stalker che hanno agito senza adoperare violenza nei confronti delle loro vittime eviterebbero la misura cautelare, rimanendo nella possibilità di proseguire con le molestie o, come spesso accade, di compiere delitti ancora più gravi”.
“È inaccettabile. Il MoVimento 5 Stelle, a partire dal Codice Rosso, si è sempre battuto per la sicurezza e le tutele per i cittadini, e questo è un terreno sul quale non possiamo permetterci di arretrare nemmeno di un centimetro” hanno assicurato i 5 Stelle.