Giarrusso (M5S): ‘Ecco tutta la verità sul Reddito di Cittadinanza che nascondono in TV’

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“Il Reddito di Cittadinanza, mai veramente uscito dalla polemica politica sin dalla sua introduzione, in questi giorni ha subito attacchi ignobili come quelli di chi l’ha definito addirittura ‘metadone di Stato'”.

Lo ha scritto Dino Giarrusso in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook.

“Parole gravi che offendono le tantissime persone oneste che con il Reddito sono riuscite a uscire da una condizione di povertà assoluta. Sul Reddito continuano ad essere raccontante tante cose inesatte come la leggenda dei beneficiari che preferiscono il divano al lavoro. Si tratta di rappresentazioni fuorvianti che non tengono conto di alcuni vizi purtroppo radicati nel nostro mercato del lavoro e dell’impatto che il Covid ha avuto sulla possibilità di trovare un impiego” ha sottolineato l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle nel post pubblicato su Facebook.

“Certamente – ha spiegato l’esponente pentastellato – per una riforma epocale come quella del Reddito di Cittadinanza ci vorrà tempo per andare a regime e serviranno degli aggiustamenti alla misura soprattutto sulle politiche attive del lavoro. In nessun caso, però, verremo meno al dovere di aiutare chi ha bisogno.

Ospite a L’Aria che Tira, in onda su La7, in merito a chi ha definito il Reddito di cittadinanza ‘metadone di Stato’, ha detto: “Noi tutti insieme persone civili dovremmo condannare chi ha detto queste parole perché questo non è giusto. Paragonare agli eroinomani (perché il metadone è un tipo di terapia legata agli eroinomani) dei padri di famiglia che magari hanno perduto il lavoro, o dei giovani che non riescono a trovarlo, o delle persone disoccupate o delle persone in difficoltà o delle persone sfruttate, paragonare agli eroinomani chi ha bisogno di un aiuto dello Stato – tra l’altro previsto dalla costituzione e presente per altro in tutti i Paesi civili europei – è una cosa indegna e tutti noi dovremmo dirlo serenamente” ha affermato Giarrusso.

Guarda il video:

3 COMMENTS

  1. Carissimi politici italiani vi faccio presente che in Europa queste cose esistevano già negli anni 50 i 6 stati membri instaurarono quelle legi andavano in automatico per i benefici di chi era in difficoltà

  2. NEGLI ALTRI STATI DOPO 2 ANNI SE NON TROVAVI IL LAVORO LO PERDEVI IL SUSSIDIO DI STATO QJUI INVECE AIUTIAMOI POLITICI CON I RICCHISSIMI VITALIZI DOPO UNA VITA DI RUBERIE AIUTIAMO CHI NON HA MAI LAVORATO AIUTIAMO I CAF CHE PRENDONO LE PERCENTUALI SUL SUSIDIO DI STATO E NON AIUTIAMO GLI ANZIANI CHE HANNO LAVORATO UNA VITA E VIVONO CON UNA PENSIONE DA FAME E QUESTI COSA FANNO SAPENDO CHE COSì FACENDO QUADAGNI TANTI VOTI CONTINUANO A DIRE CHE AIUTANO CHI?LORO E LELORO TASCHE QUESTA è LA VERITà MOLTO TEMPO FA’ SI PARLAVA DI PORTARE LE PENSIONI MINIME A 1.000 EURO NE AVETE SENTITO PIù PARLARE? ADESSO SONO TUTTI CONCENTRATI NELL’AIUTARE I PROFUGHI CHE VIVVONO IN STRUTTURE DOVE SI MANGIA SI BEVE E SI PASCOLA SENZA FAR NIENTEV DALLA MMATTINA ALLLA SERA CON LE CUFFIETTE NELLE ORECCHIE TELEFONINI DI ULTIMA GENERAZIONE E ANOI CHE CI RESTA:AUMENTO DI LUCE GAS E TELEFONO TARI MARI MONTI ECCECEECC EVVIVA L’ITALIA NAZIONE DEL BEN GODY BAY BAY

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