“La Lega è da sempre un problema! Un Consiglio dei ministri liscio come l’olio. I ministri leghisti sono rimasti in silenzio, mentre Mario Draghi ha annunciato l’estensione del Green pass con gradualità”.
Così Dario Violi in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, raccontando che “Salvini ieri in Calabria ha parlato di un no all’estensione dell’obbligo del certificato verde. E qui si vede tutta l’ambiguità della situazione”.
“’La Lega chiarisca da che parte sta, su questo non si può scherzare. In poche settimane ha preso tre posizioni diverse. In Cdm ha votato a favore, in commissione si è astenuta, in parlamento ha votato contro. La Lega ha assunto una responsabilità e quindi deve essere conseguente perché il bene comune viene prima di tutto’” ha dichiarato Giuseppe Conte” e “se quello sull’estensione del Green pass è il primo problema reputato davvero tale dal premier con il Carroccio, andando avanti le cose potrebbero anche peggiorare” ha proseguito il Candidato Presidente del Movimento 5 Stelle in Lombardia.
“Se Salvini perde le Amministrative, le mosse nel centrodestra potrebbero diventare scomposte: potrebbero anche tentare di eleggere un presidente della Repubblica solo con i loro voti al quarto scrutinio. Il voto finale ieri del decreto sul Green pass alla Camera, d’altra parte, la dice lunga: a essere assenti erano 87 deputati del Carroccio. Il tasso di dissidenza rende il partito leghista instabile. E di conseguenza è più instabile il governo. Purtroppo non è la prima. E questa volta non si può imputare nemmeno al solleone o ai troppi Mojito in spiaggia” ha concluso l’esponente pentastellato.
