La guardia di Finanza di Palermo ha scoperto una truffa all’Inps da centinaia di migliaia di euro.
Le fiamme gialle hanno individuato Antonino Randazzo a capo dell’organizzazione: avrebbe assicurato a numerose persone che godevano di ottima salute la pensione di invalidità in cambio di cospicue somme di denaro.
Nei confronti dell’uomo, già arrestato a gennaio 2020, è stato emesso un provvedimento di sequestro patrimoniale per un milione di euro. Randazzo insieme ad altre 17 persone deve rispondere delle accuse di traffico di influenze illecite, falsità ideologica, truffa ai danni dello Stato, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e impiego di denaro di provenienza illecita.
Nella vasta indagine sono 23 i nomi delle persone emersi, tra i quali anche 11 medici di famiglia che avrebbero partecipato alla truffa. L’indagine patrimoniale ha invece portato al sequestro di 23 polizze assicurative sulla vita per un controvalore di circa 830.000 euro, 9 rapporti bancari con un saldo attivo di circa 160.000 euro, un’auto del valore di circa 20.000 euro e denaro contante per circa 62.500 euro.
“Disponibilità finanziarie e patrimoniali assolutamente incompatibili con la capacità reddituale ufficialmente dichiarata da Randazzo”, hanno spiegato i finanzieri.
“Obiettivo primario delle indagini svolte dalla Guardia di Finanza e’ quello di sottrarre ai criminali ogni beneficio economico derivante dalle condotte delittuose, – ha detto Gianluca Angelini comandante del Nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo – colpendo in particolare tutti i beni acquisiti nel tempo in assenza di redditi di origine lecita, con lo scopo di impedire ogni arricchimento patrimoniale connesso al reato”.
Chi ha commesso questo odioso reato, che impoverisce il popolo, va reso povero.