«Giorgia Meloni non ne azzecca una: nessun “banco a rotelle” è stato ritirato. Più che pensare agli arredi scolastici ordinati dai Dirigenti scolastici e scrivere falsità, è meglio che guardi ai fatti gravi emersi negli ultimi giorni dall’inchiesta di Fanpage».
L’ex ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha replicato così all’attacco della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, che in un post sui social nella serata di ieri ha scritto: «Ricordate la “genialata” dei banchi a rotelle, tanto esaltata e decantata dal duo Azzolina e Arcuri? Sono stati considerati non idonei alle norme antincendio e quindi dovranno essere immediatamente ritirati dalle scuole. Milioni di euro degli italiani gettati al vento. Chissà se il mainstream tanto caro alla sinistra deciderà di fare un’inchiesta su questo imperdonabile spreco di denaro pubblico fatto dal governo giallo-rosso…».
.@GiorgiaMeloni non ne azzecca una: nessun “banco a rotelle” è stato ritirato. Più che pensare agli arredi scolastici ordinati dai Dirigenti scolastici e scrivere falsità, è meglio che guardi ai fatti gravi emersi negli ultimi giorni dall’inchiesta di #FanPage. pic.twitter.com/E2NRlzemyF
— Lucia Azzolina (@AzzolinaLucia) October 3, 2021
A Meloni ha replicato anche il Movimento 5 Stelle con un post pubblicato sulla propria pagina Facebook in cui si legge: «Per certi versi, la comprendiamo pure. Le ultime inchieste giornalistiche sulle simpatie naziste e antisemite nel suo partito, la staranno un po’ innervosendo. Ma Giorgia Meloni ha preso l’ennesima cantonata. Anzi, peggio, ha avvelenato il dibattito pubblico con le solite balle, le solite fake news, le solite cantilene puerili, puntualmente rilanciate da certi Tg che nelle bugie sguazzano da anni, ormai. No, nessuno degli ormai “famigerati” banchi a rotelle è stato ritirato, né è stato ritenuto infiammabile. Nemmeno uno. Tutto falso. Tutto montato ad arte, guarda caso sotto elezioni, per attaccare il Movimento. Ma la capiamo, la Meloni, costretta a fare “politica” così, per fare dimenticare le “pagine nere”, sempre più numerose, del suo partito, Fdi, cioè “Fake d’Italia”».
IL PONTE SI E’ INCENDIATO DA SOLO CON L’APPORTO DI QUALCHE FARABUTTO FASCISTA FACENDOSI A CAPO DI MELONI.
LA MAGISTRATURA DEVE INDAGARE,SE NO,INDAGHEREMO NOI.
W MOVIMENTO 5 STELLE E GIUSEPPE CONTE PRESIENTE !!!
NEL 1945 LI ABBIAMO DECIMATI IN P.ALE LORETO.
LO RIFAREMO NEL 2023 !!!!!!
W MOVIMENTO 5 STELLE.