Milano, Feltri: ‘Di amministrazione non ci capisco nulla, vado lì la prima volta’. Morra (M5S): ‘Era prevedibile’

0
1187

Vittorio Feltri con 2.268 voti è risultato il più votato di FdI alle comunali di Milano, ma a Palazzo Marino, sede del comune, i suoi elettori probabilmente non lo vedranno mai”.

Lo ha scritto Nicola Morra in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, aggiungendo che “lui lo dice chiaramente, senza mezzi termini: ‘È chiaro che non me ne frega un cazzo, di amministrazione non ci capisco nulla. Magari vado lì la prima volta giusto a vedere com’è, a curiosare’”.

“Era ampiamente prevedibile, d’altronde, conoscendo il personaggio. La domanda allora è: perché vengono votati candidati che, si sa, mai parteciperanno alle sedute dell’organo che si va ad eleggere? Perché si delega a qualcuno che mai rappresenterà il delegante, non facendosi alcun problema delle sue assenze?” si è chiesto il senatore pentastellato.

“La risposta è intuibile, ma se gli elettori accettano questa idea di democrazia rappresentativa la colpa non è di Feltri, posto che per molti disattendere impegni assunti non deve essere una colpa” ha concluso Morra.

«Adesso, chiariamoci, non ho la fregola di andare in Comune che tanto poi ti rompi i coglioni. Se mi chiamano magari vado per vedere com’è, per curiosare, magari no. Finora non si è fatto vivo nessuno. Ma alla fine sono contento», ha anche detto il fondatore di Libero.

«Era chiaro che avrebbe vinto Sala, perché a lui gli piacciono quelle le robe lì alla moda, tipo i monopattini e le ciclabili che sono boiate pazzesche ma piacciono alla gente che lo vota, per cui è andata esattamente come prevedevo», ha aggiunto.

«Ma basta con sta cosa del fascismo, io di fascisti non ne conosco. Dicono ‘nostalgici’, ma si può essere nostalgici di una roba che non hai vissuto? Io sono del ’43 per dire, la Meloni del 1977: cosa diavolo ne sappiamo noi del Fascismo?» ha anche detto Feltri.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here